Alcatel ha corroborato le voci di un suo possibile abbandono del mercato dei telefoni cellulari, dichiarando di "non essere necessariamente" impegnata in un comparto che sta attraversando momenti di crisi abbastanza generalizzata. La multinaz …
Alcatel ha corroborato le voci di un suo possibile abbandono del
mercato dei telefoni cellulari, dichiarando di "non essere
necessariamente" impegnata in un comparto che sta attraversando
momenti di crisi abbastanza generalizzata. La multinazionale francese
aveva già ammesso di non aver raggiunto i risultati desiderati in
quest’ambito. Secondo quanto riferito da fonti giornalistiche, il
presidente di Alcatel Serge Tchuruk avrebbe detto che la sua azienda
non è impegnata al 100% sul fronte dei terminali cellulari e che anzi
auspicherebbe da parte di Alcatel un ruolo significativo
nell’inevitabile processo di consolidamento del mercato. I suoi
commenti sembrano indicare che l’azienda è intenzionata a trovare un
compratore o un possibile partner, per poter trarre vantaggio dalle
eventuali economie di scala. Un’ipotesi come un’ulteriore
acquisizione sembrerebbe invece da scartare. Alcatel è solo l’ultimo
in ordine cronologico in un comparto di costruttori che hanno
recentemente denunciato le difficoltà del settore. Dopo Ericsson e
Motorola, anche Alcatel, come Philips, ha evidenziato la necessità di
decisioni piuttosto drastiche. Philips, per esempio, potrebbe cercare
un partner e lo stesso potrebbe fare la francese Sagem. Per Alcatel
ci sarebbero anche problemi tecnologici legati al Gprs.
