Il bando, per un ammontare di 300 milioni di euro, si propone di promuovere l’innovazione tramite l’agevolazione di progetti di ricerca e sviluppo di piccola e media dimensione nei settori tecnologici individuati nel programma quadro comunitario Orizzonte 2020.
Il Ministero dello Sviluppo economico ha
approvato il primo bando a valere sul Fondo per la crescita sostenibile,
con una dotazione di 300 milioni di euro.
L’iniziativa si propone di promuovere l’innovazione diffusa,
tramite l’agevolazione di progetti di ricerca e sviluppo di piccola e
media dimensione nei settori tecnologici individuati nel programma quadro
comunitario Orizzonte 2020, ovvero: tecnologie
dell’informazione e della comunicazione, nanotecnologie, materiali
avanzati, biotecnologie, fabbricazione
e trasformazione avanzate, spazio, tecnologie
volte a realizzare i seguenti obiettivi della priorità “Sfide per la
società” prevista dal Programma Horizon 2020.
I progetti devono essere avviati successivamente alla
presentazione della domanda di aiuto e avere una durata non inferiore a 18 mesi
e non superiore a 36 mesi.
Il bando, attuato con procedura
valutativa “a sportello”, prevede l’agevolazione di progetti di R&S di importo
compreso fra 800.000 euro e 3 milioni di euro. L’agevolazione concedibile è
rappresentata da un finanziamento agevolato per una percentuale delle spese
ammissibili complessive (70% per le piccole imprese, 60% per le medie e 50% per
le grandi), con tasso pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di
concessione, fissato sulla base di quello stabilito dalla Commissione europea.
In ogni caso il tasso agevolato non può essere inferiore a 0,8%.
Il finanziamento agevolato ha una durata massima di 8
anni, oltre un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni
decorrenti dalla data del decreto di concessione.
Il decreto è in corso di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.