Al debutto la 8.2 di Suse Linux

Sarà disponibile in italiano dopo la metà di aprile. Intanto SuSe rilascia il supporto per Itanium nella versione server

26 marzo 2003 Sarà disponibile dopo la metà del mese di aprile
la versione italiana della nuova distribuzione Linux di SuSe: SuSe Linux
8.2.
La nuova release presenta un sostanziale rinnovamento
di YaST2 (Yet another Setup Tool)
, l’assistente che guida gli utenti
sia nella fase di installazione del software, sia nell’integrazione
dell’hardware, sia nell’amministrazione degli utenti, sia ancora nella
configurazione, ad esempio, dell’accesso ad Internet.
SuSe Linux 8.2 integra
inoltre SuSE Watcher, una funzionalità di upgrade automatico
che informa gli utenti della disponibilità dei nuovi aggiornamenti. SuSe
garantisce per altro  che gli aggiornamenti di sicurezza per ogni
versione del pacchetto saranno disponibili per un periodo di almeno due anni.

SuSE Linux 8.2 integra inoltre KDE 3.1, l’interfaccia
utente rinnovata nella sua veste grafica, ma offre agli utenti anche la
possibilità di utilizzare la versione 2.2 di Gnome con GnuCash,
il programma di amministrazione personale per le finanze, che supporta lo
standard Hbci (Home Banking Computer Interface).
Non manca poi
OpenOffice.org 1.0.2, con strumenti ormai  collaudati
per la videoscrittura, fogli di calcolo e presentazioni.
Seguendo un percorso
già tracciato con il lancio della versione 8.0, numerose sono le innovazioni
inserite anche in ambito multimediale: in aggiunta dotazione di software per
l’intrattenimento, che include software per la masterizzazione di Cd e Dvd, la
nuova versione include un banco di mixaggio e un sintetizzatore integrato,
nonché un programma per il videomontaggio a livelli professionali.
Quanto
alla sicurezza, oltre a Firewall 2 e Cryptofilesystem,
concepiti per assicurare la protezione dei dati anche nel caso di furto del
computer, SuSe Linux 8.2 include il supporto dello standard
S/Mime
per la cifratura della posta elettronica
e la possibilità di archiviare informazioni in un file criptato senza la necessità di realizzare
nuove partizioni. 
In attesa della disponibilità commerciale della nuova
versione, SuSe ha annunciato il supporto dei processori Itanium a 64 bit
nel prossimo Enterprise Server 8, basato sul codice UnitedLinux 1.0
.

E in virtù di questa compatibilità, SuSe Linux diverrà partner attivo nello
sviluppo di TeraGrid, una serie di cluster interconnessi, realizzati nel quadro
della Distributed Terascale Facility.
SuSe Linux 8 for the Itanium Processor Family (questo il
nome della soluzione sviluppata da SuSe) sarà reso disponible a 749 dollari per
server, inclusa la documentazione e un programma di maintenance della durata di
12 mesi.

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