Ai Cio piace l’outsourcing delle reti

Secondo una ricerca di Icm Research, tre It manager su quattro scelgono il provider sulla base del costo complessivo per i servizi di rete.

Secondo una ricerca condotta dalla società inglese Icm Research (lo fa tutti gli anni) per conto di Vanco (operatore di Tlc virtuale, nel senso che mette assieme la disponibilità di traffico presa da altri carrier, in pratica, un broker di connettività) intervistando 301 It manager nel mondo, la riduzione dei costi nella gestione di rete permane in vetta alle priorità degli It manager di tutto il mondo.
Lo studio ha anche messo in evidenza come il fattore costo sia l’aspetto principale nel processo di scelta del provider per i servizi di rete della propria azienda.

La ricerca ha detto che oltre tre quarti degli It manager interpellati considera la convenienza del costo complessivo come un elemento fondamentale ai fini della scelta dell’outsourcing, contro il 48% rilevato nello studio dell’anno precedente.

Al secondo posto sulla scala delle priorità, gli It manager dichiarano la copertura geografica (il 31% degli intervistati), seguita dalla capacità di servizio (25%) e dall’affidabilità della rete (23%).

Di tutti questi fattori, la copertura geografica è stato quello che ha fatto registrare il balzo in classifica più considerevole (nello studio del 2005 era al quarto posto).

Per quanto riguarda le prospettive future, per il prossimo biennio gli It manager ritengono prioritarie la riduzione dei costi (29%), la sicurezza (19%) e l’aumento dell’ampiezza di banda (12%).

La ricerca del 2006 ha sottolineato come un crescente numero di It manager stia optando per l’outsourcing come strumento per la gestione dei costi di rete mantenendo il livello di competitività ed efficienza: i tre quarti (74%) degli interpellati affidano attualmente le rispettive reti Wan in outsourcing, contro il 71% di un anno fa.

Riguardo l’attività quotidiana, nel 2005 la maggior parte degli intervistati aveva dichiarato di trascorrere ancora parecchio tempo nella gestione di problematiche Wan che normalmente sono considerate di responsabilità del service provider. Nel 2005 solo il 19% aveva dichiarato di non doversi occupare di questo aspetto, mentre questa percentuale nella ricerca del 2006 è salita fino a quasi un terzo (30%).

La ricerca ha puntato anche a evidenziare i principali motivi che impediscono il funzionamento ottimale delle reti: il 60% dei responsabili It ha affermato che l’incapacità di identificare rapidamente i punti di guasto ha impatto negativo sull’efficacia delle reti, un aspetto che nel 2005 era stato sollevato solamente dal 46% degli intervistati.

La seconda fonte di preoccupazione, per il 56%, è data dall’incapacità di ripristinare rapidamente e integralmente il servizio di rete dopo un guasto.

Ma l’aspetto che più di tutti è cresciuto d’importanza è dato dal processo di fatturazione, passato dall’ottavo posto del 2005 alla terza posizione sulla scala delle priorità del 2006 con il 43% delle risposte.

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