Acquisizioni: in scena Borland, Business Objects, Ibm, Intel, Lucent, SonicWall

La più critica quella annunciata da Borland, che segna un taglio netto con il passato: via dallo sviluppo per entrare a pieno titolo nella software delivery.

E’ il momento delle acquisizioni.
Nella sola giornata di ieri la stampa americana ne ha annunciata una vera e propria pioggia, di dimensioni e criticità diverse, che riassumiamo in questa sede.

Iniziamo con un investimento,
probabilmente nell’ordine dei 2,4 milioni di dollari, annunciato da
Intel
, che è entrata a far parte dei finanziatori di
Collax
, società tedesca specializzata nello sviluppo e nella commercializzazione di software per server Linux.
L’investimento serve a finanziare l’espansione di Collax verso il mercato statunitense.

Di altra portata la mossa di Ibm, che ha
reso nota l’intenzione di acquistare la società di consulenza
Viacore

, con l’obiettivo di rafforzare la sua presenza nell’ambito dei servizi per la gestione della supply chain.
L’acquisizione, della quale non sono stati comunicati i termini finanziari, fa seguito a una partnership di lunga data, che vedeva le due società collaborare fin dal 2003.

Circa 100 milioni di dollari sono invece l’investimento
stanziato da Borland, che ha annunciato l’intenzione di
acquisire Segue Software
, società che produce software per sistemi di qualità e testing.
L’operazione, che
potrebbe essere conslusa nel secondo trimestre dell’anno, rappresenta in questo
caso una significativa svolta nelle strategie della società che ha
contestualmente annunciato l’intenzione di cedere il business nell’area
dello sviluppo

per concentrarsi sul software.
Una scelta che gli analisti considerano come un vero e proprio taglio col passato.
Un addio alle origini.

Per 171 milioni di dollari,
Lucent acquista alcuni asset di Riverstone,
produttore di router Ethernet, con la quale ha un rapporto commerciale datato ormai un paio d’anni.
Una scelta che complementa l’offerta Lucent nell’area dei prodotti per reti a banda larga.

E’ di 31 milioni di dollari
l’investimento di SonicWall, che acquisirà
MailFrontier
, società che produce software di protezione delle e-mail e appliance destinate a completare la sua offerta di prodotti e servizi di protezione per il mondo delle reti aziendali.

Infine tocca a Business Objetcs, che per
69 milioni di dollari si porterà in casa gli asset di
FirstLogic, società che sviluppa soluzioni di software e
servizi per la gestione della data quality, complementari alla sua attuale
offerta.

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