Accordo Unioncamere – Dottori Commercialisti per sostenere le Pmi

I due enti intendono promuovere congiuntamente l’accesso a strumenti di giustizia alternativa e misure per lo sviluppo economico-finanziario delle piccole e medie imprese.

Unioncamere e Dottori Commercialisti hanno siglato un accordo-quadro per favorire iniziative rivolte a garantire
l’accesso a strumenti di giustizia alternativa e individuare possibili misure a
sostegno dello sviluppo economico finanziario delle piccole e medie imprese italiane, a partire dall’analisi dei
bilanci delle società di capitale appartenenti ai diversi settori di attività e
da altri studi a carattere economico-statistico.

Sul fronte della giustizia alternativa, i due enti collaboreranno
per la promozione di una moderna cultura della mediazione quale soluzione alle controversie. A tal fine,
metteranno in campo iniziative per realizzare l’attuazione del decreto
legislativo, con particolare riferimento alle norme sulla condizione di procedibilità, offrendo
a imprese e consumatori servizi di mediazione su tutto il territorio nazionale. Oltre a
favorire l’identificazione di percorsi formativi comuni ai fini delle nuove iscrizioni di
mediatori, Dottori Commercialisti e Unioncamere promuoveranno convenzioni tra Camere di commercio e
Ordini territoriali finalizzate alla costituzione di Organismi di mediazione associati
e congiunti e alla promozione di accordi per realizzare sul territorio la
specializzazione dei servizi di mediazione. Infine, promuoveranno l’utilizzo delle procedure di
mediazione anche attraverso l’inserimento delle apposite clausole negli statuti e
nei contratti.

In tema di semplificazione
amministrativa, Dottori Commercialisti e
Unioncamere lavoreranno insieme alla semplificazione della procedura di
iscrizione dei trasferimenti di quote delle s.r.l., unificando nella medesima procedura
informatica anche quella per la registrazione di natura fiscale, e promuoveranno l’utilizzo della
firma digitale con ruolo e del certificato di autenticazione CNS di categoria da parte dei
professionisti.

La collaborazione riguarderà anche la standardizzazione, la semplificazione e il miglioramento delle
istruzioni per la compilazione delle pratiche telematiche dirette al Registro delle
imprese. Per raggiungere questi obiettivi, i due enti concorderanno istruzioni congiunte
destinate agli uffici del Registro delle imprese e ai dottori commercialisti su tutte le
tematiche di comune interesse, a partire dal deposito di bilanci, al fine di evitare
difformità di comportamenti sul territorio nazionale. Per agevolare ulteriormente il dialogo tra
professionisti e Registro delle imprese, l’accordo prevede il rafforzamento dei sistemi del
Contact center delle Camere di commercio attraverso operatori dedicati all’ambito professionale.

L’intesa pone anche l’accento sull’esigenza
di favorire l’assistenza e la consulenza alle imprese di nuova costituzione, soprattutto se
composte da giovani, mediante una riduzione dei costi finanziari e amministrativi a
loro carico e rendendo più accessibili i servizi innovativi informatici e telematici offerti
dal sistema camerale.

Infine, per quanto riguarda il credito, sulla base dell’accordo
CNDCEC e Unioncamere si impegnano a condividere ed avviare iniziative di
educazione finanziaria rivolte ai piccoli imprenditori.

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