A Bari, dove l’hi-tech fa scuola

Scacchi_AurigaArredi flessibili adatti alla metodologia del “Debate” e lavagne interattive multimediali touch screen collegate in rete e collegabili con ogni tipo di device in uso da studenti e professori caratterizzano la prima Aula 3.0 attiva, con l’inizio del nuovo anno scolastico, al Liceo Scientifico Arcangelo Scacchi di Bari.

Realizzata con il contribuito di Auriga, software house specializzata nel mercato delle soluzioni per la banca omnicanale, che nel capoluogo pugliese ha i natali, la struttura ha come obiettivo dar vita a un laboratorio di ricerca nel quale studenti e docenti possono sviluppare un apprendimento attivo, basato sul problem solving, con un’interazione realizzata attraverso l’uso della tecnologia più avanzata con attività hands-on per rendere più efficaci i processi di insegnamento-apprendimento.

Promosso da Indire, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, il progetto di realizzare aule tecnologicamente innovative ha come obiettivo creare uno spazio flessibile per un apprendimento in modalità 3.0 utile a introdurre la cultura dell’innovazione tra gli studenti, fin da giovanissimi.

 

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