Andrea Cappelletti, Galene.AI: così vogliamo democratizzare l’accesso all’AI generativa enterprise

AI enterprise

Intervista ad Andrea Cappelletti, CEO & Founder di Galene.AI, spin-off di S2E che sviluppa soluzioni avanzate di Agentic AI e AI Governance che permettono alle aziende di integrare piattaforme di intelligenza artificiale su misura, sia on-premise sia in cloud, senza vincoli verso i grandi provider tecnologici, con un approccio che unisce sicurezza, personalizzazione e indipendenza, garantendo il pieno controllo dei dati.

Come nasce Galene.AI e qual è la visione alla base dello spin-off da S2E? In particolare, cosa ha spinto a sviluppare una piattaforma di Agentic AI indipendente dai grandi provider?

Galene.AI nasce come spin-off dedicato all’AI di S2E: Solutions 2 Enterprises con un obiettivo chiaro: sviluppare un’alternativa indipendente ai grandi provider di AI generativa, offrendo alle aziende europee una piattaforma che garantisca sovranità end-to-end, flessibilità infrastrutturale, opportunità di personalizzazione e integrazione, per incontrare le reali necessità aziendali, e conformità adattiva alle normative come l’AI Act e il GDPR, per un’adozione diffusa e sostenibile.

L’idea alla base di Galene.AI è che l’adozione dell’intelligenza artificiale non debba essere vincolata a ecosistemi chiusi, con costi opachi e dipendenze da fornitori globali non in linea con i valori europei. Al contrario, crediamo in un modello che permetta alle imprese di controllare la propria AI, mantenendo la sovranità e l’osservabilità su tutta la catena e i dati coinvolti.

Da qui la decisione di sviluppare una piattaforma di Agentic AI, che abilita non solo un’AI conversazionale avanzata per la produttività individuale, ma veri e propri agenti AI aziendali personalizzati in grado di interagire concretamente con sistemi e processi aziendali. L’approccio è “Enterprise-First”: invece di adattare AI consumer per il business, Galene.AI è pensata fin dall’inizio per esigenze professionali, con modelli ottimizzati per scenari di inferenza ad alte prestazioni, gestione on-premise o su cloud privato e integrazione con i flussi di lavoro aziendali.

Andrea Cappelletti, CEO & Founder di Galene.AI
Andrea Cappelletti, CEO & Founder di Galene.AI

In tal senso, la visione di Galene.AI è democratizzare l’accesso all’AI generativa, attraverso una Platform AI licenziata sulla base dell’infrastruttura, e non “per-seat”, pur mantenendo la privatizzazione e lo storico di ciascun account individuale. In questo modo, offriamo un’alternativa solida e sostenibile alle soluzioni SaaS a mercato per le imprese di ogni dimensione che vogliono adottare l’intelligenza artificiale senza compromessi su controllo, costi e sicurezza.

In che modo Galene.AI consente alle aziende di adottare l’intelligenza artificiale generativa garantendo al tempo stesso sicurezza, personalizzazione e controllo dei dati? Può fare un esempio concreto dell’applicazione on-premise o in cloud?

Galene.AI è progettata per permettere alle aziende di adottare l’intelligenza artificiale generativa senza compromessi su sicurezza, personalizzazione e controllo dei dati.

Nel dettaglio, le aziende possono scegliere se implementare la nostra Platform AI on-premise, attraverso una consolidata e robusta rete di partnership con Distributor e Vendor HW di prima fascia, o in selezionati ambienti cloud privati, garantendo il massimo controllo sui dati sensibili. L’implementazione on-premise, in particolare, permette di mantenere una sovranità totale su tutta la catena dell’AI, dai dati coinvolti nell’utilizzo della Platform fino all’inferenza ai modelli, eliminando qualsiasi rischio legato alla dispersione di dati e intellectual property.

Un altro elemento cruciale è rappresentato da Generative Shield, la nostra piattaforma di AI Governance e Runtime Inspection & Enforcement, capace di offrire strumenti di controllo e auditing, per una mitigazione dei rischi in tempo reale per ogni interazione con la Platform AI, ai sensi di regolamentazioni europee come AI Act e GDPR.

Esempi di applicazione:

  • On-premise: La Galene.AI Platform sta trovando applicazione in settori ad alta sensibilità, come healthcare, banking e insurance, dove la protezione dell’intellectual property e la riservatezza del dato sono elementi centrali nelle policy aziendali.
  • Cloud: La Galene.AI Platform può essere adottata su infrastrutture in cloud privato, che offrono maggiori garanzie di alta affidabilità senza la necessità di replicare l’infrastruttura su più ambienti fisici. Questo approccio offre il beneficio di avere una infrastruttura più “garantita” in termini di affidabilità, a discapito della proprietà dell’HW, per le aziende che non hanno necessità stringenti in tal senso. In questo caso, possono affidarsi a cloud provider che garantiscono tutte le policy di privacy e IP e possono beneficiarsi di una infrastruttura “gestita”, senza compromessi in termini di sicurezza.

In sintesi, Galene.AI offre soluzioni AI flessibili e personalizzabili che possono essere implementate sia on-premise che in cloud, garantendo alle aziende il pieno controllo sui dati e sui modelli, nonché la massima sicurezza e conformità alle normative europee.

Qual è il ruolo di Generative Shield all’interno della piattaforma Galene.AI? Come funziona il sistema di Runtime Inspection & Enforcement per garantire la conformità al GDPR e all’AI Act?

Generative Shield è il cuore del sistema di sicurezza e conformità di Galene.AI, progettato per garantire che ogni interazione con l’intelligenza artificiale avvenga nel rispetto delle normative, come il GDPR e l’AI Act. Agisce come un livello di controllo avanzato, monitorando in tempo reale l’operatività della piattaforma e applicando automaticamente policy di filtraggio, tracciamento e mitigazione del rischio.

Il sistema di Runtime Inspection & Enforcement permette di analizzare ogni richiesta e risposta, individuando possibili violazioni, esposizioni di dati sensibili o output non conformi agli standard aziendali. Se necessario, interviene direttamente con azioni di moderazione automatica, come la riformulazione delle risposte o il blocco di contenuti inappropriati, assicurando così un uso dell’AI trasparente, sicuro e verificabile. Questo approccio non solo tutela la proprietà intellettuale e la governance dei dati, ma offre anche alle aziende un AI realmente affidabile e conforme, pronta per essere adottata su larga scala senza compromessi sulla sicurezza o sulla regolamentazione.

Galene.AI è l’unica realtà italiana citata da Gartner nella sua Market Guide su TRiSM. Che impatto ha avuto questo riconoscimento sulla vostra strategia e come valutate la crescente attenzione al tema AI Trust, Risk and Security Management?

Essere l’unica realtà italiana citata da Gartner nella Market Guide su TRiSM è un riconoscimento importante che conferma la solidità della nostra visione e della nostra tecnologia. Questo ha rafforzato ulteriormente il nostro impegno nel rendere trust, risk e security management elementi centrali della nostra piattaforma, non come aspetti accessori, ma come fondamenta per un’adozione dell’AI realmente sostenibile e conforme alle esigenze delle aziende.

La crescente attenzione su questi temi è un segnale chiaro: il mercato sta maturando e le imprese non cercano più solo modelli potenti, ma soluzioni che possano essere governate con trasparenza e controllo. Per noi, questo significa investire ancora di più in Generative Shield e nei sistemi di audit, interpretabilità e enforcement, per garantire un utilizzo dell’AI che sia non solo efficace, ma anche etico e sicuro.

Quali sono le principali sfide che le imprese italiane stanno affrontando nel coniugare innovazione e responsabilità nell’adozione dell’AI? E come Rethic.AI, la rete d’imprese promossa da S2E, intende supportarle in questo percorso?

Le imprese italiane si trovano di fronte a una doppia sfida: da un lato, la necessità di innovare rapidamente per rimanere competitive in un mercato sempre più orientato all’intelligenza artificiale, dall’altro, il bisogno di farlo in modo responsabile, garantendo conformità normativa, protezione dei dati e sostenibilità delle soluzioni adottate.

Spesso manca un punto di riferimento chiaro per navigare tra regolamentazioni complesse come il GDPR e l’AI Act, oltre alla difficoltà di integrare tecnologie avanzate senza perdere il controllo sui propri asset strategici, come dati e processi decisionali. Rethic.AI, la rete d’imprese promossa da S2E, nasce proprio per colmare questo gap, mettendo a sistema competenze complementari e costruendo un ecosistema in cui aziende, istituzioni e innovatori possano sviluppare e adottare AI in modo etico, sicuro e conforme alle normative. Attraverso iniziative di consulenza, formazione e sviluppo di best practice, vogliamo accompagnare le imprese in un’adozione dell’AI che non sia solo tecnologica, ma anche culturale e strategica.

Guardando al futuro, quali evoluzioni prevedete per la governance dell’AI e quali sono i prossimi sviluppi per Galene.AI?

  1. Evoluzione della governance dell’AI: Galene.AI continuerà a monitorare e adattarsi alle nuove normative e regolamenti europei, come l’AI Act e il GDPR, per garantire la massima conformità e trasparenza. Inoltre, la componente Generative Shield sarà ulteriormente arricchita con nuove funzionalità di controllo e auditing, per fornire alle aziende strumenti sempre più avanzati per la gestione etica e sicura dell’AI.
  2. Sviluppi tecnologici: Galene.AI continuerà a investire in R&D per migliorare le performance e l’affidabilità della Platform, oltre che per sviluppare nuove funzionalità e migliorare l’esperienza utente. In particolare, ci sarà un focus sulle possibilità di personalizzazione self-made per gli utenti, nella creazione di Agenti AI Aziendali personalizzati e integrati per propri processi aziendali specifici, anche grazie ad un catalogo di Agenti AI verticali preconfigurati, derivanti dal nostro R&D e da una selezionata rete di ISV partner in crescita.
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