A febbraio di quest’anno, in occasione del Mobile World Congress arrivarono i Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy Edge S7. Ad agosto dello stesso anno la presentazione ufficiale del Samsung Galaxy Note 7, in arrivo nei negozi, a chiudere il tris di smartphone di fascia alta della casa coreana.
In questo segmento per Samsung è tutto, almeno per quest’anno, ora si tratta di vendere i prodotti attraverso i canali classici, poco inclini al dialogo con l’azienda ma più orientati ad affrontare il consumatore individualmente, con l’intercessione dei carrier, che suppliscono ai limiti delle strutture commerciali delle singole countries.
Il successo di un modello rispetto a un altro dipende molto dalla strategia che il carrier decide, indipendentemente dalle singole funzionalità e dal posizionamento. Capita, così, che il confronto tra un modello e un altro – e il conseguente dubbio su possibili cannibalizzazioni – passi in secondo piano.
Se, invece, fosse proprio il confronto la discriminante? Tra il Samsung Galaxy Note 7 e il Samsung Galaxy S7 Edge c’è tanta differenza? Vediamo.
Samsung Galaxy Note 7 Vs Samsung Galaxy Edge S7: il prezzo
Il Samsung Galaxy S7 Edge da 32 Gb venne proposto al prezzo ufficiale di 829 euro, ora si trova online a 750 euro ma anche a meno di 600 euro.
Il Samsung Galaxy Note 7, invece, è disponibile in Italia dal 2 settembre al prezzo di 879 euro. Dunque, supponendo incautamente un acquisto sul mercato libero per evitare il ginepraio delle offerte dei singoli carrier, nella migliore delle ipotesi parliamo di circa 130 euro in meno.
Viceversa, varrebbe la pena di spendere 130/150 euro in più per un Samsung Galaxy Note 7 o ci si può “accontentare” del Samsung Galaxy S7 Edge? Vediamo le specifiche.
Samsung Galaxy Note 7 Vs Samsung Galaxy Edge S7: le specifiche
Il Samsung Galaxy S7 Edge propone un display da 5,5 pollici con risoluzione Quad HD Super AMOLED (2560×1440 pixel, 534 ppi) e si differenzia per il display touch (molto) curvo sui lati lunghi. Apprezzabile lo sforzo di Samsung di ampliare la larghezza dell’area laterale del dispositivo del doppio (da 260 a 550 pixel) per sfruttare al meglio la caratteristica distintiva dell’Edge.
Il resto della dotazione hardware recita un chipset Exynos 8 Octa Core 8890 Cortex-A53 con processore Quad Core 2.3 GHz + Quad Core 1.6 GHz a 64 bit, un processore grafico (Gpu) Mali-T880MP14, Ram da 4 Gb, 64 Gb di memoria espandibile con micro SD fino a 200 Gb, fotocamera da 12 megapixel e frontale da 5 megapixel e lettore di impronte digitali.
Il display del Samsung Galaxy Note 7, invece, è un 5,7 pollici sempre Quad HD Super AMOLED (2560×1440 pixel, 518 ppi), il chipset è, anche lui, un Exynos 8 Octa 8890 Cortex-A53 con processore Quad Core 2.3 GHz + Quad Core 1.6 GHz a 64 bit e la Gpu è una Mali-T880MP12, la Ram è 4 Gb, la memoria da 64 Gb espandibile fino a 256 Gb, la fotocamera è a 12 megapixel, la frontale da 5 megapixel. 0,2 pollici di differenza, è tutto.
La batteria del Samsung Galaxy S7 Edge ha una capacità da 3600 mAh, le dimensioni e il peso sono 150,9×72,6×7,7 mm e 157 grammi, il sistema operativo è Android 6.0 Marshmallow personalizzato con l’interfaccia TouchWiz. I colori sono Black Onyx, Gold Platinum e Silver Titanium.
Mentre la batteria del Samsung Galaxy Note 7 è una 3500 mAh, le dimensioni e il peso sono rispettivamente 153,5×73,9×7,9 mm e 169 grammi, il sistema operativo è sempre Android 6.0 Marshmallow con TouchWiz, i colori disponibili Blue Coral, Silver Titanium e Black Onyx. Entrambi sono certificati IP68, ovvero impermeabili e resistenti alla polvere.
Samsung Galaxy Note 7 Vs Samsung Galaxy Edge S7: chi vince?
In definitiva, pochissime differenze, forse il peso è la più consistente (8 grammi in più per il Note). Da notare come nel confronto con i benchmark standard, nonostante chipset e dotazione hardware siano praticamente identiche, il Note segni un leggerissimo vantaggio.
Le più evidenti sono il nuovo sistema di sicurezza che utilizza la scansione dell’iride e la presenza della S Pen, e della predisposizione all’uso di alcune app come Always On Memo che permette di prendere appunti al volo mentre il Samsung Galaxy Note 7 è in stand by ma che contribuisce al consumo della batteria. Dal canto suo il Samsung Galaxy S7 Edge propone il display più curvo – anche il Note ha il display curvo ma meno accentuato e quindi meno facile da utilizzare – coadiuvato dall’interfaccia Edge UX per l’accesso più veloce alle app.
La presenza della S Pen da un lato e del display curvo dall’altra dovrebbero definire il pubblico di riferimento dei due smartphone, il primo è un dispositivo business, il secondo prosumer: ma ha ancora un senso fare una distinzione a livello di design e di hardware?









