Adobe: l’acquisizione frena la trimestrale

Gli oneri legati all’acquisizone di Macromedia pesano sugli utili. Cautela per il secondo trimestre.

Nel primo trimestre del nuovo esercizio fiscale, chiuso lo scorso 3 marzo,
Adobe ha messo a segno un incremento del 39% nel fatturato, che ha raggiunto i
655,5 milioni di dollari, grazie soprattutto alla crescita della domanda dei
prodotti della linea Acrobat e della suite di prodotti per la creatività.


Per gli utili si parla invece di 105,1 milioni di dollari, pari a 17 centesimi per azione, in calo rispetto ai 151,9 milioni, pari a 30 centesimi per azione del pari periodo dello scorso anno.
Il risultato, in questo caso, risulta penalizzato dagli
oneri straordinari legati all’acquisizione di Macromedia, senza i quali Adobe
avrebbe chiuso il quarte con utili pari a 32 centesimi per azione, al di sopra
delle stime di Wall Street.

Per quanto riguarda il
trimestre in corso, la società mostra cautela, con un certo scontento da parte
degli analisti, e parla di un fatturato compreso tra i 640 e i 670 milioni di
dollari, con utili compresi tra i 30 e i 32 centesimi per azione. Thomson First
Call aveva fissato la guidance sui 676 milioni di dollari di fatturato, con
utili compresi tra i 31 e i 34 centesimi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome