L’Oasis dovrebbe ratificare entro fine anno lo standard, all’epoca pronto nella nuova versione 3.0.
10 aprile 2003 La futura versione dello standard Uddi (3.0), formulata la scorsa estate, sarà votata dall’Oasis (Organisation for the Advancement of Structured Information Standard) per la fine dell’anno. Nella nuova versione saranno presenti feature di maggior sicurezza e un modello di multi-registry. Nella versione 3, il modello della sicurezza permetterà l’utilizzo delle firme digitali e delle query basate sui dati che sono stati fatti oggetto di tali firme. Dal canto proprio, la feature di multi-registry permette ai registri pubblici e privati di poter interagire con qualsiasi altro registro presente. La versione 3 dell’Uddi permetterà anche, ad ambienti federati per i publisher, di poter specificare le proprie chiavi di richiesta. Nella versione 3, inoltre, il concetto di sottoscrizione permette il tracciamento dei cambiamenti dei contenuti in un registro Uddi, che può essere sia sincrono, sia asincrono.
