Il produttore di software per i media digitali ha annunciato l’intenzione di lasciare a casa 90 dei circa 800 dipendenti e di volersi rifocalizzare sul proprio business per incentivare gli investimenti, al momento fermi, del mercato enterprise
9 agosto 2002 Nel tentativo di
recuperare costi tra i quattro e i sei milioni di dollari, RealNetworks ha
annunciato l’intenzione di lasciare a casa 90 dipendenti, oltre il 10% della
propria intera forza lavoro. La società statunitense, che produce software per
media digitali continuerebbe indirettamente a risentire della crisi che ha
investito il comparto delle telecomunicazioni e che ha indotto le società a
posticipare i propri investimenti in sistemi di business. Solo al termine del
secondo trimestre dell’esercizio fiscale in corso, la debolezza registrata nella
domanda avrebbe prodotto un calo nelle vendite del produttore pari all’8,6%, rispetto al
medesimo periodo dell’esercizio precedente. E ora la società ha annunciato
l’intenzione di rifocalizzare il proprio business su sistemi in grado di inviare media digitali in
tutti i formati sia per i sistemi Mac, sia per quelli
pc.





