La Regione prevede uno stanziamento di 4,5 milioni di euro per la definizione di piani industriali, di sviluppo e rilancio e per i servizi di accompagnamento all’implementazione dei piani stessi.
La Regione Piemonte ha deciso di stanziare 4,5 milioni di euro a sostegno
del rilancio delle imprese in crisi nei settori tessile, meccanico e dell’Ict. L’obiettivo è salvaguardare le attività imprenditoriali con prospettive di
mercato e tutelare i livelli occupazionali.
Sono previsti una
consulenza gratuita per la redazione del piano di rilancio, un contributo a
fondo perduto per le spese di consulenza e per il ricorso temporaneo a
competenze manageriali. Ogni azienda potrà avere fino a 150.000 euro di
contributo.
Nel dettaglio, la misura si rivolge a imprese con almeno 50 dipendenti (da
sole o associate) e prevede la consulenza per la redazione del piano di
rilancio a titolo gratuito; un contributo a fondo perduto per le spese di
consulenza e affiancamento per la realizzazione delle attività e per le consulenze
specialistiche per un importo minimo di 9.000 euro (100 ore) e massimo di
90.000 (1.000 ore), un contributo a fondo perduto per il ricorso temporaneo a
competenze o a condivisioni manageriali nel rispetto del costo convenzionato
orario relativo alla prestazione delle attività ammontante a 65 euro, per un
importo minimo di 6.500 euro (100 ore) e massimo di 65.000 euro (1.000 ore).
L’importo massimo di contributo ammesso (90.000+65.000 euro) non deve essere
superiore al 50% del costo indicato nel piano di rilancio.
Il bando interessa un bacino di 150 imprese, di cui 79 in provincia
di Torino, con un totale di oltre 20.000 dipendenti.