Più semplice la gestione delle fatture minori di 100 euro, nuova percentuale di deducibilità delle spese per i titolari di reddito d’impresa, nuova deduzione Irap. Ecco nel dettaglio le novità fiscali introdotte dalla legge di stabilità del 2013 e dal decreto “Cresci Italia”.
Veste
semplificata per le fatture di ammontare complessivo
non superiore a 100 euro e, a prescindere
dall’importo, per la cosiddetta nota di
variazione dell’imponibile o dell’imposta. Lo ha fatto sapere l’Agenzia delle Entrate con circolare n.
12/E che affronta tutte le novità fiscali
introdotte dalla legge di stabilità
del 2013 e dal decreto “Cresci Italia”.
Il documento
di prassi illustra infatti la novità
introdotta nel decreto Iva dalla legge di stabilità, che
consente di identificare il cessionario/committente
stabilito in Italia con il solo numero
di partita Iva o con il codice
fiscale, oltre che di indicare l’operazione in modo
sintetico, senza esporre distintamente imponibile e imposta.
Novità anche per i titolari di reddito
d’impresa. E’ stata infatti ridotta dal 27,5% al 20% la percentuale di deducibilità delle
spese e degli altri componenti negativi relativi ai mezzi trasporto a motore
delle “auto aziendali”, come ad esempio le spese relative ad
autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli non destinati ad essere
utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria
dell’impresa.
Stesso taglio per le deduzioni relative ai veicoli utilizzati nell’esercizio di
arti e professioni in forma individuale. L’agevolazione, in quest’ultimo caso è,
per una sola vettura se l’attività è individuale, a un veicolo per componente
in caso di società semplici e associazioni. Restano invariati gli altri
tetti di deducibilità: dell 80% per veicoli utilizzati da agenti
e rappresentanti di commercio, del 70% per i veicoli dati in uso
promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d’imposta
(aliquota aggiornata dalla riforma del lavoro, legge 92/2012).
Per quanto riguarda i limiti relativi al costo del veicolo, non si tiene conto del costo che eccede
18 mila 75,99 euro per autovetture e autocaravan, 4mila 131,66 euro per i
motocicli, 2mila 65,83 euro per i ciclomotori. Per la locazione
finanziaria: costo di locazione e noleggio che eccede 3mila 615,20
euro per autovetture e autocaravan, 774,69 euro per i motocicli, 413,17 euro
per i ciclomotori. Infine, per
gli autoveicoli utilizzati da agenti o rappresentanti di commercio non
si tiene conto del costo di acquisizione che eccede 25mila 822,84 euro. Per gli acconti
2013, si calcola l’imposta del periodo precedente applicando le nuove
percentuali di deducibilità del 20%.
Per quanto riguarda l’Irap, la deduzione base sale ida 4.600 a 7.500 euro per
ogni dipendente a tempo indeterminato. Mentre quella maggiorata prevista per i
lavoratori sotto i 35 anni di età e per le lavoratrici aumenta da 10.600 a
13.500 euro. Ancor più rilevanti le deduzioni applicabili per i dipendenti
impiegati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna
e Sicilia, pari, dopo la modifica, a 15mila euro (importo base) e a 21mila
euro, se a lavorare sono donne o giovani sotto i 35 anni.
Corrette al rialzo, inoltre, le soglie di deducibilità previste dall’articolo
11, comma 4-bis, del Dlgs 446/1997 e anche l’importo aggiuntivo
spettante alle Snc, alle Sas, agli imprenditori individuali, ai professionisti
e alle associazioni professionali, che, alle cifre su indicate, potranno
sommare, rispettivamente, 2.500, 1.875, 1.250 e 625 euro.
Gli incrementi sono applicabili dal periodo d’imposta successivo a quello in
corso al 31 dicembre 2013, quindi, per chi segue l’anno solare, dal 2014.