Dall’11 settembre 2012, Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia renderanno disponibile un fondo di 6 milioni di euro. Obiettivo: avvicinare le imprese ai temi dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione.
Le Pmi lombarde potranno fare conte su 6.070.000 euro per
gli interventi volti a favorire i processi di innovazione tecnologica (di
prodotto, processo, metodo), ricerca e sviluppo e
valorizzazione del capitale umano. La Regione Lombardia ha
approvato infatti il bando “Voucher
ricerca e innovazione e contributi per i processi di brevettazione” edizione
2012 promosso nell’ambito dell’Accordo di Programma Competitività tra Sistema camerale lombardo e Regione
Lombardia.
L’iniziativa
prevede l’assegnazione di un
buono nominativo e non trasferibile (da un minimo di 2.000 euro a un massimo di 15.000 euro) finalizzato a sostenere interventi di: consulenza
in innovazione tecnologica (intesa nel significato più esteso del
termine) di processo e di prodotto, anche attraverso la messa a disposizione di
servizi di trasferimento tecnologico e sicurezza
informatica; accompagnamento alla
partecipazione dei bandi europei del VII Programma Quadro; valorizzazione
del capitale umano inserendo in azienda ricercatori o temporary
managers; ottenimento
di brevetti europei/internazionali.
Le imprese
devono presentare la domanda di voucher obbligatoriamente in forma telematica a partire dalle ore 12 di martedì
11 settembre 2012 fino a esaurimento del fondo e, comunque, non oltre le ore 12 di
giovedì 28 febbraio 2013 registrandosi sul portale www.impresa.gov.it.
E’ necessario possedere un dispositivo di firma digitale.





