QlikView collabora con Noad e Human Inference

Strette partnership per consentire l’integrazione di funzioni di Enterprise Platform Management e di data quality nella soluzione QlikView.

QlikTech ha reso noto il supporto di QlikView da parte della suite Eqm di Noad, prodotto che offre ai clienti QlikView soluzioni ad hoc per controllare le attività di change management, automatizzare e monitorare i processi del ciclo di vita della business intelligence, preservare le risorse e monitorare i costi su scala aziendale.

A prescindere dell’implementazione in un solo ufficio o trasversalmente all’intera azienda, gli utenti QlikView che utilizzeranno Eqm potranno sfruttare la funzionalità Change Manager per rilevare automaticamente tutte le istanze QlikView presenti in azienda, includendo le origini e le liste di tutte le versioni modificate, complete delle relative autorizzazioni. Questo agevola la conformità lungo l’intero ciclo dalla progettazione alla produzione, semplificando al massimo il superamento di una verifica It. Per ciascuna applicazione è possibile definire un processo in modo che i componenti superino automaticamente tutte le fasi definite e che vengano implementate policy e normative. Change Manager fornisce inoltre strumenti di autenticazione e autorizzazione.

Un’altra rilevante funzionalità di Eqm è Deployment Manager, che distribuisce automaticamente i componenti QlikView o altri file Qvd a destinazioni predefinite in ciascuno stadio dello sviluppo. Noad raccoglie, distribuisce e installa i componenti come indicato dai protocolli e dalle policy It aziendali. In questo modo si evitano incoerenze e problemi di sicurezza legati ai trasferimenti di file manuali, coordinando l’arrivo a prescindere dalla dislocazione o dalla tipologia di sistema, connettendo tutti i contenuti e gli oggetti applicativi. I Development Manager e i responsabili delle verifiche possono rivedere lo storico della distribuzione, analizzare la produttività del progetto, verificare il ripristino di errori e accertare la conformità alle normative di modifica tecnologica.

QlikTech ha inoltre stretto una partnership con Human Inference con l’obiettivo quello di fornire agli utenti una piattaforma di pulizia dei dati a supporto dei progetti di business intelligence realizzati con QlikView.

Con QlikView gli utenti possono consolidare dati provenienti da più origini generando un’unica visualizzazione ai fini dell’analisi. La provenienza dei dati da fonti diverse può essere motivo di rischio. perché solitamente differiscono molto nei contenuti, nel formato e nel valore semantico e sintattico. Inoltre possono essere incompleti, imprecisi, contraddittori o duplicati. Human Inference stabilisce invece un controllo nella fase di input, dando agli utenti la possibilità di verificare se l’informazione esiste già all’interno di un database. Inoltre, se necessario, l’informazione in via di inserimento viene corretta, completata e standardizzata.

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