802.11n: ritardi in vista

Ai due gruppi di lavoro esistenti se ne aggiunge un terzo, capitanato da Intel. Con Mimo nel mirino.

La ratifica della prossima versione dello standard Wi-Fi
802.11n rischia di scivolare ben oltre il prossimo anno a causa di nuove
divergenze in seno ai comitati promotori.
Finora, infatti, due gruppi erano
al lavoro sullo standard e recentemente avevano deciso di unire le loro forze
per armonizzare le differenti proposte in una finale e definitiva.
Tra i nodi
da sciogliere, la scelta definitiva sulle caratteristiche della tecnologia Mimo
(Multiple Input, Multiple Output), sulla quale molto si sta impegnando Airgo,
che proprio in questi giorni ha rilasciato un nuovo chipset, per il quale
dichiara velocità superiori ad Ethrnet.
Il punto è che ai due gruppi di
lavoro già esistenti se ne è aggiunto ora un terzo, capitanato da Intel, che
raccoglie nelle sue fila nomi come Broadcom, Atheros e Marvel.
Il nuovo
gruppo, a quanto pare, ha deciso di portare avanti una terza proposta, non
armonizzabile con le altre due. E, a quanto riporta la stampa americana, il
sentore è che nel mirino ci sia proprio Mimo.

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