3DPrint Hub: a Parma la prima tappa del roadshow

La rivoluzione della stampa 3D, le opportunità e i vantaggi per artigiani e Pmi in evidenza dal 27 al 29 marzo preso il MECSPE.

A Parma dal 27 al 29 marzo si terrà la prima tappa del roadshow di 3DPrint Hub, il progetto dedicato alla stampa 3D organizzato da Senaf che si terrà a Fiera Milano a inizio 2015.

La stampa 3D, con la sua capacità di creare modelli, prototipi e prodotti finiti e personalizzabili in tempi rapidi e a costi limitati, è una vera e propria rivoluzione per il sistema produttivo italiano, chiamato a cogliere le differenti soluzioni di progettazione che questa nuova tecnologia permette, a comprendere i vantaggi della stampa additiva rispetto alle lavorazioni tradizionali, e a individuare le nuove aree di competitività.

Ed è proprio su questi temi che giovedì 27 marzo a Parma, all’interno di MECSPE, la fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione, si aprirà la prima tappa del roadshow di 3DPrint Hub, l’evento organizzato da Senaf dedicato alla stampa 3D che si terrà a inizio 2015 a Fiera Milano per fare il punto sui trend e gli sviluppi del settore.

Obiettivo della tavola rotonda inaugurale del roadshow, “Stampa 3D e la Terza rivoluzione Industriale: opportunità e vantaggi per le PMI“, promossa da Associazione Meccanica e dal Comitato Tecnico di 3DPrint Hub, è di coinvolgere artigiani, progettisti, designer e ingegneri in un dibattito sulle nuove frontiere della produzione e sulle potenzialità applicative della stampa 3D.

Come afferma, infatti, il Direttore di Senaf, Emilio Bianchi, «La stampa 3D è un elemento rivoluzionario nel contesto industriale italiano, tanto che non è difficile immaginare come nei prossimi anni andrà a integrarsi con la produzione digitale distribuita portando innumerevoli vantaggi a tutto il sistema artigianale e manifatturiero».

Per questo, spiega «ci sembrava opportuno, in un’ottica di avvicinamento degli operatori a questo tema in vista dell’appuntamento del 2015, partire proprio da Mecspe, che è un punto di riferimento per il comparto manifatturiero italiano, per spiegare lo sviluppo di un nuovo mercato e accompagnare le aziende verso un nuovo sistema produttivo complementare a quello attuale».

I visitatori potranno toccare con mano le soluzioni operative delle diverse tecnologie di stampa nell’area dimostrativa dove saranno presenti stampanti e scanner 3D in funzione e a cui si
affiancherà un’esposizione di oggetti unici, realizzabili solo grazie alle potenzialità della stampa 3D, in termini sia di forme (perché ottenibili solo con la stampa additiva), ma anche di materiali e settori di destinazione.

Tra i prodotti in mostra ci sarà anche il vestito stampato con un materiale completamente flessibile a base di poliuretano termoplastico realizzato con la tecnologia 3D, che nasce dalla collaborazione tra Iris van Herpen, fashion designer olandese, l’architetto Julia Koerner e l’azienda belga Materialise, e che fa parte della collezione Iris van Herpen’s Voltage realizzata con la tecnica 3D.

Accanto all’esposizione, grazie alla collaborazione con il Fab Lab di Reggio Emilia, verranno organizzate delle mini-conferenze sulla stampa 3D, mentre Gimax, SDM e Jdeal Form illustreranno caratteristiche e applicazioni delle loro stampanti.

Tra i convegni in programma venerdì 28 marzo da segnalare “Download design”, a cura del designer Denis Santachiara, dove saranno illustrate alcune case history d’integrazione tra tecnologia e design digitale 3D, mostrando con esempi concreti le innovazioni possibili per il design in termini di linguaggio progettuale, estetica e funzionalità d’uso.

A questo link tutte le informazioni sulla tappa di Parma del roadshow di 3DPrint.

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