Aumento delle imprese italiane esportatrici, razionalizzazione degli interventi di promozione e maggior attenzione alle realtà imprenditoriali del Mezzogiorno i tre punti cardine della collaborazione
Simest e Unioncamere hanno deciso di rendere
maggiormente efficace l’attività di promozione e di impiegare meglio le risorse
per promuovere le imprese italiane
nel mondo siglando un accordo di collaborazione.
Simest e sistema camerale non lavoreranno solo
assieme per realizzare missioni congiunte, favorire l’utilizzo e la conoscenza
degli incentivi alle imprese, assisterle direttamente con agende personalizzate
sia in incontri di outgoing che di incoming, ma anche tre nuove linee di lavoro
comune, che si pongono l’obiettivo d incrementare il numero delle sole 9.000
imprese che oggi esportano stabilmente nel mondo e, soprattutto, accrescere la
platea delle 192.000 aziende che solo saltuariamente vendono all’estero.
Inoltre le due realtà opereranno perrazionalizzare
le troppe iniziative che i territori promuovono all’estero, favorendo le azioni
comuni, le iniziative di incoming, aumentando la massa critica raggiunta e concentrare
le attività sul Sud del Paese con programmi mirati e specifiche forme di
accesso al credito tramite attività di finanziamento garantite anche con
l’istituzione di appositi “desk” Simest presso le Camere di Commercio.
L’intesa stabilisce che Simest realizzi attività di
formazione dei funzionari delle Camere, dirette ad illustrare le
caratteristiche dei prodotti e servizi erogati dalla società, mentre le Camere
di commercio provvederanno ad informare le imprese anche sulle attività ed i
servizi offerti da Simest. Tale collaborazione si inquadra nelle politiche di
avvicinamento degli strumenti nazionali per l’internazionalizzazione ai
territori, incoraggiate dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalle Regioni.
