Unicoop Tirreno, che gestisce i punti vendita della fascia costiera in Toscana, Lazio e Campania e quelli dell’Umbria, ha intrapreso il progetto di organizzazione Wireless Store, con la collaborazione della società di consulenza McKinsey, per migliorar …
Unicoop Tirreno, che gestisce i punti vendita della fascia costiera
in Toscana, Lazio e Campania e quelli dell’Umbria, ha intrapreso il
progetto di organizzazione Wireless Store, con la collaborazione
della società di consulenza McKinsey, per migliorare il servizio
verso i soci/clienti e ridurre il costo complessivo di gestione di
ogni negozio. In questa iniziativa la tecnologia Wi-Fi di Symbol
Technology svolge un ruolo importante, in quanto è alla base della
rete dei centri di distribuzione e dei punti vendita e permette ai
terminali utilizzati dagli operatori Coop di colloquiare in tempo
reale con la struttura di back office. La rete è basata sui wireless
switch Ws5000 e sugli access point Spectrum 24 Ap4121; i terminali
appartengono alla famiglia Pdt 6146.
Il progetto di organizzazione ha preso in esame tutte le procedure
interne di Unicoop Tirreno e ha analizzato i punti critici in cui si
verificava la maggior parte degli sprechi, dovuti quasi sempre a
ordini sbagliati o in eccesso (con avaria dei prodotti freschi e
bassa rotazione degli altri) o in difetto (con rottura degli stock),
oppure a errori nella fase di spedizione dei prodotti dal centro di
distribuzione al punto vendita. La procedura di back office
sviluppata dalla direzione It di Unicoop Tirreno ha permesso di
razionalizzare il processo, anticipando le decisioni per il riordino,
in modalità assistita, nel momento in cui l’operatore si trova di
fronte allo scaffale, e di implementare le procedure di controllo a
campione degli arrivi nei centri di distribuzione e le spedizioni ai punti vendita. In questo modo, si è ridotto il numero degli errori, con una ricaduta positiva sui costi e sulla qualità del servizio.
La tecnologia alla base
Il sistema di back office dei centri di distribuzione e dei punti
vendita di Unicoop Tirreno è stato sviluppato all’interno
dell’azienda su piattaforma Linux e gira su server Intel con 512 Mb o 1 Gb di Ram e un sistema Raid da 36 Gb. Le macchine sovrintendono alla barriera delle casse,
al prestito sociale (i soci utilizzano la cooperativa anche come
banca) e al sistema Salvatempo (il nome utilizzato da Coop per il
sistema Portable Shopping System). Il software è basato su un
database Oracle, all’interno del quale sono presenti tutti i dati
necessari per la gestione logistica dei prodotti. La rete supporta
sia i terminali (dotati di lettore di codici a barre, di schermo di
grandi dimensioni e di tastiera) impiegati per le operazioni di
gestione dei prodotti, sia quelli dedicati al sistema Salvatempo
(realizzati sempre da Symbol), utilizzati dai soci e dai clienti per
fare la spesa, eliminando la coda alle casse.
«Il progetto di organizzazione che abbiamo realizzato ci ha permesso
di ridurre in modo significativo i costi di gestione dei prodotti,
attraverso una razionalizzazione delle operazioni – afferma
Massimiliano Palla, responsabile dei sistemi informativi di Unicoop Tirreno -. Il contributo del wireless è stato importante per
accelerare i tempi di implementazione».
