Lo coordina ImLogic, con il contributo di società produttrici di prodotti di sicurezza e provider di servizi di instant messaging.
Un gruppo di lavoro per capire e contrastare i pericoli legati all’instant
messaging e al peer-to-peer.
Vi hanno dato vita ImLogic, McAfee,
Sybari Software, oltre a Yahoo, America Online e Microsoft che
concretizzeranno il loro impegno realizzando un centro di ricerca specializzato
nell’analisi e nel rilascio degli stati di allerta sulle
vulnerabilità.
L’obiettivo è quello di tenere sotto controllo e monitoraggio
i rischi per la sicurezza delle reti Im, così come il traffico indesiderato di
spam, per poi sviluppare politiche e strategie adeguate a farvi
fronte.