Txt e-solutions, un partner per la “Business technology”

La software house si sta impegnando su vari fronti, come R&D e partnership, per offrire ai clienti le soluzioni più adatte per realizzare il proprio business.

10 novembre 2003 “Il 2003 è stato un anno difficile e di recessione, ma come imprenditori dobbiamo saper guardare avanti e per quanto riguarda Txt e-solutions vediamo tutti i segnali di una buona ripresa nel 2004, grazie anche a un serie di mosse fatte nel 2003”. Con queste note introduttive Alvise Braga Illa, presidente di Txt ha inaugurato i lavori del Txt Summit 2003 che da sei anni rappresenta per i partner e i clienti della software house un’occasione di confronto e di conoscenza reciproca. L’ottimismo del presidente è anche suffragato dal recente accordo con Microsoft che ha scelto di integrare nella propria suite di applicazioni business la soluzione di Txt Demand Planning. Questo accordo, peraltro, ha dato un immediato slancio all’azione di Txt, che in effetti languiva sotto il peso della generale crisi, per poi farla attestare sui 30 euro, decisamente inferiore, come riconosce Braga Illa, ai 75 euro dell’Ipo del luglio 2000, ma al cui valore il management della società si impegna di risalire al più presto.
Un altro importante accordo Txt l’ha siglato con Ksa (Kurt Salmon Associates società di consulenza di direzione e tecnologica), dando vita a una joint venture in ambito Scm che si propone di offrire la soluzione Business Accelerator ai retailer e alle grandi realtà che muovono grossi volumi di vendita di beni di consumo. Con Business Accelerator, infatti, è possibile effettuare una miglior gestione della domanda che diventa sempre più complessa e quindi aumentare le vendite, ridurre i costi di inventario, ottimizzare trasporto e stoccaggio dei beni. Altrettanto significativo è l’accordo che riguarda Xtel (società europea specializzata in soluzioni per il segmento consumer goods che ha dato vita alla soluzione congiunta Effective Promotions, per consentire all’industria di marca di gestire im modo efficace le attività di trade promotion.

In linea, dunque, con le esigenze degli utenti, la nuova ondata di soluzioni tecnologiche di Txt rientra sotto la denominazione Business technology (al posto di Information technology) “in quanto le soluzioni It risolvono i problemi specifici del business” sottolinea il presidente. Nel 2003 il fatturato di Txt dovrebbe chiudere in linea con il 2002 (anno peraltro di forte crescita), a 40 milioni di euro, ma Braga Illa non nasconde che la società sta mirando a raggiungere una massa critica ben più elevata, di almeno 100 milioni nei prossimi anni. Attualmente Txt conta circa 350 professionisti, distribuiti tra la sede di Milano e gli uffici di Genova, Torino, Vicenza, Roma, Bari e qulle estere di Londra, Parigi, Francoforte e Barcellona. Tra i punti che Alberto Daprà, Ceo di Txt ha sottolineato nel suo intervento, c’è quello relativo agli investimenti effettuati in R&D, ”che rappresentano circa il 12% del fatturato annuo e che vanno in due direzioni: la prima è quella di migliorare l’usabilità dei prodotti e la seconda di sviluppare best-in-class solution per mercati verticali da definire anche in partnership e di cui l’accordo con Ksa è un esempio”. Ma anche università e aziende sono coinvolte da Txt su vari fronti della ricerca, che alla fine danno origine a progetti innovativi.

Aiutare i clienti a seguire meglio i propri clienti, è quindi, in sintesi la mission di Txt. I nuovi fronti su cui è maggiormente impegnata riguardano da un lato la collaboration e l’interoperabilità con altre applicazioni enterprise della propria suite di Supply chain management (Scm), Txt Sc&Cm, declinata nei vari settori verticali (fashion, retail, food e industrial). Sul fronte Content management con la pittaforma Polymedia, le aree di interesse riguardano la broadband, l’Sms, il Wap e il teletext, ma anche la Tv interattiva sia come evoluzione a medio-lungo periodo della piattaforma Polymedia sia come ulteriore canale di delivery online. Un altro ambito di attenzione per Txt è quello del Testing & Monitoring frutto di un accordo con Mercury. All’interno di Txt sta crescendo anche l’attività in ambito servizi, che oggi rappresenta circa un 50% del fatturato del gruppo, in particolare in quattro diversi segmenti di mercato quali Defence&Mission Critical Systems, Media&Telco, Bank&Finance ed e-Government. Per questi mercati Txt mette a disposizione la propria competenza nello sviluppo di applicazioni, gli skill tecnologici, i prodotti, le infrastrutture e le piattaforme software, il tutto frutto sia di una ricerca interna sia del know how di partner best of breed verso i quali Txt funge da integratore.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome