Sul Carso un sentiero per non vedenti

Dalla collaborazione fra Italia e Slovenia nasce un tracciato di 4 km araggi infrarossi

E’ appena stato inaugurato, sul Carso, nel Bosco Igouza di Basovizza (Ts) il
tratto italiano di 2 km del sentiero naturalistico transfrontaliero “Josef
Ressel”
, attrezzato ad alta tecnologia per diversamente abili.

L’iniziativa è il frutto della collaborazione degli Uffici forestali
italiani di Trieste e quelli sloveni di Sezana che, nell’ambito del programma
comunitario Interreg III, hanno progettato la cablatura a raggi
infrarossi di 4 km
di un tracciato transfrontaliero carsico quasi
pianeggiante tra Basovizza e l’Equile di Lipica.


Una serie di trasmettitori a raggi infrarosso, in territorio italiano, sono
stati posizionati su pali in legno posti a lato di una comoda pista forestale in
terra battuta. I trasmettitori consentono la ricezione, a chi è in possesso
di un apposito ricevitore, di 130 messaggi vocali di 20 secondi
(in italiano, sloveno o inglese) che, appositamente studiati, illustrano – oltre
alla corretta percorribilità del sentiero per un non vedente – anche le
molteplici peculiarità naturalistiche e paesaggistiche del Carso. Il sentiero si
ferma attualmente sul confine di stato, ma prossimamente sarà possibile
oltrepassarlo su un’antica strada commerciale in disuso e proseguire sul
“Sentiero Ressel” verso il famoso Equile dei cavalli lipizzani. Per
informazioni: didatticonaturalistico.agrifor@regione.fvg.it

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