Repubblica Ceca, innovazione industriale e sostegno alle imprese

Il Programma operativo “Impresa e innovazione” 2007-2013 del Ministero dell’Industria e del Commercio prevede un nuovo bando nell’ambito dell’asse prioritario 4 “Innovazione”.
Lo strumento sostiene l’innovazione del settore industriale e dei servizi all’impresa, attraverso il supporto all’introduzione dei risultati dell’attività di ricerca e sviluppo nell’attività di produzione, sia che l’attività di ricerca e sviluppo sia stata svolta dalla stessa azienda sia che sia stata svolta da aziende terze. Nel caso del trasferimento tecnologico si tratta di acquisizioni sul mercato del know-how necessario all’innovazione, ovvero conoscenze e licenze e marchi.
I progetti devono avere un significativo contenuto innovativo. Lo strumento finanziario è il Fondo europeo di sviluppo regionale.
I bandi sono stati pubblicati l’1 febbraio 2010 e sono aperti per la presentazione dei progetti dal 1 maggio al 30 settembre 2010.
Il buon esito delle richieste, come in questo caso, per misure a scadenza con punteggio e relativa graduatoria, dipende dal punteggio raggiunto rispetto al massimo previsto, coerentemente con lo stanziamento disponibile e il numero d’imprese che lo raggiungono o che vi si avvicinano tra quelle ammissibili in graduatoria.
Lo stanziamento è pari ai 4 miliardi di Czk (moneta locale pari a circa 26 Czk per 1 euro).
Si riportano di seguito le caratteristiche del bando.

Beneficiari
Per i progetti innovativi: piccole, medie e grandi imprese.
Per i progetti per la protezione della proprietà dei diritti industriali: piccole e medie imprese, persone fisiche, istituti di ricerca pubblici e privati e università.
Le imprese devono essere registrate in Repubblica Ceca, anche al 100% con capitale italiano. L’imprenditore deve avere almeno due bilanci fiscali approvati.
Settori merceologici (entrambi i casi): manifatturiero (Codici Cz-Nace C 10 – 33; E 38.32; J 58, 59.20, 60, 62, 63.1; M 71.2, S 95.1, con l’esclusione dei codici Cz-Nace C 19.10, 20.60 and 30.11).
Localizzazione: intero territorio della Repubblica Ceca con esclusione della Città di Praga

Attività agevolabili
a) Progetti d’innovazione
1. innovazione di prodotto. Miglioramento della qualità tecnica e di valore dei prodotti, tecnologie e servizi;
2. innovazione di processo. Miglioramento dei processi produttivi e dei servizi erogati;
3. innovazioni organizzative. Introduzione di nuovi metodi di organizzazione dei processi e di cooperazione con altre imprese e istituzioni pubbliche;
4. innovazione delle attività di marketing. Introduzione di nuovi canali di vendita
Per le tipologie 3) e 4) vale solo per le piccole e medie imprese se vengono applicati i punti 1) e 2).
b) Progetti per la protezione della proprietà dei diritti industriali. Acquisti di brevetti, marchi e design industriali.

Costi eleggibili per entrambi i casi. Gli interventi per essere eleggibili devono essere coerenti con gli obiettivi generali del programma e devono essere strettamente connessi al raggiungimento degli obiettivi del progetto.
Sono ammissibili i costi sostenuti a partire dalla data di approvazione del progetto.

Spese ammissibili
Progetti a). Acquisto macchinari e impianti software gestionali software di comando e controllo; costi legati alle strutture edili direttamente connessi alla realizzazione del progetto; costi di esercizio – servizi di esperti e consulenti, formazione interna salari e assicurazione; spese per la pubblicità e la divulgazione. Non sono previsti contributi per progetti di esclusivo ammodernamento tecnologico dove non sia dimostrato il collegamento con la fase di ricerca e sviluppo tecnologico. Non è possibile finanziare l’attività di ricerca e sviluppo poiché alla presentazione del progetto deve essersi già conclusa. Il beneficiario deve dimostrare i diritti di proprietà o altri diritti sull’immobile oggetto del progetto.

Progetti b). Acquisto brevetti, modelli a campioni (all’estero e in Repubblica Ceca), modelli e prototipi industriali, licenze, know-how, marchi registrati, spese amministrative, traduzioni.

Contributo previsto. Fondo perduto. È prevista l’applicazione del principio del de minimis (200.000 euro in tre anni).
a) progetti d’innovazione. L’ammontare del contributo è compreso: 1) tra 1 milione e 75 milioni di Czk per le attività a) e b); 2) tra 1 e 150 millioni per le attività a), b) in quelle regioni arretrate; 3) ammontare di CZK 2 millioni per le attività c), d)
b) progetti. Ammontare tra 10-1000 migliaia Czk. Le percentuali sono pari a: 45% per le Pmi e persone fisiche; 55% per le Pmi in cooperazione con università e istituti pubblici di ricerca; 75% per le università e gli istituti di ricerca pubblici.
In particolare dal punto di vista della localizzazione dell’intervento: a) Northwest, Central Bohemia, Northeast, Southeast, Central Moravia, Moravia-Silesia: piccola impresa: 60%; media impresa: 50%; grande impresa: 40%; Southwest: piccola impresa: 50%; media impresa: 40%; grande impresa: 30%; Città di Praga: non sono previsti contributi

Modalità di partecipazione
La domande devono essere presentate compilando gli apposti moduli scaricabili dal sito internet (http://www.czechinvest.org/) o richiesti all’indirizzo e-mail info@czechinvest.org
I bandi sono stati pubblicati l’1 febbraio 2010 e sono aperti per la presentazione dei progetti dal 1 maggio al 30 settembre 2010.
Per gli aspetti burocratici e tecnici della presentazione della domanda di finanziamento si ricorda che progetti devono superare una valutazione formale e una valutazione tecnico-economica.
La valutazione tecnico-economica dell’investimento tiene conto dei seguenti criteri e priorità: a) caratteristiche specifiche dell’innovazione di prodotto, processo, organizzativa e commerciale; b) rispetto dei “politiche orizzontali” delle attività dell’Unione europea e dei relativi principi base (pari opportunità nel mondo del lavoro; sviluppo sostenibile); c) adeguate e coerenti competenze professionali, efficacia dello sviluppo, tempi di ritorno d’investimento, rapidità di realizzazione secondo la scheda tecnica, creazione di nuovi posti di lavoro, incremento in proiezione del fatturato; sviluppo delle aree svantaggiate, coerenza del progetto in termini di costi dell’investimento e risultati previsti.

Caratteristiche del bando
Difficoltà. L’ingegneria progettuale per la predisposizione della domanda deve tenere conto dei criteri di priorità previsti dal bando, che ne determinano il punteggio. I prerequisiti tecnico industriali e formali comprendono: a) il progetto deve essere localizzato sul territorio Ceco con l’esclusione della Città di Praga; b) il progetto deve utilizzare a fini applicativi i risultati di attività di ricerca e sviluppo; c) l’attività di ricerca e sviluppo non può essere supportata dai contributi; l’attività di ricerca e sviluppo (sia essa interna o esterna all’imprese beneficiaria) deve essere completata al momento della presentazione della richiesta di contributo e dimostrata da allegata documentazione; d) il richiedente deve inserire nella richiesta la descrizione delle caratteristiche in termini d’innovazione del progetto e dimostrare l’efficacia del progetto sulla competitività in termini di obiettivi raggiungibili; e) caratteristiche specifiche dell’innovazione di prodotto, processo, organizzativa e commerciale; f) diritti di proprietà o d’uso dei beni (immobili e terreni) presso i quali si attua il progetto; g) ciascun richiedente può presentare più richieste nello stesso bando, h) lo stato di salute del richiedente espresso in termini di valutazione di rating di entità terza non può essere più basso di C+ ; i) adeguate e coerenti competenze professionali, efficacia dello sviluppo, tempi di ritorno d’investimento, rapidità di realizzazione secondo la scheda tecnica, creazione di nuovi posti di lavoro, incremento delle vendite; sviluppo delle aree svantaggiate, coerenza del progetto in termini di costi dell’investimento; la sostenibilità ambientale.
I documenti devono essere presentati in lingua Ceca, la versione in inglese può essere utilizzata ma solo per comunicazioni e non per la presentazione dei progetti.

Tempi. La durata prevista per l’iter burocratico di valutazione dei progetti è stimabile in circa 90/120 giorni circa, dalla data di presentazione della richiesta, salvo integrazioni aggiuntive richieste dalla pubblica amministrazione. Per i progetti per la protezione della proprietà dei diritti industriali i tempi di valutazione sono mediamente più brevi, ma in alcuni casi la presentazione può riguardare anche proposte congiunte con la parte Innovazione.

Costi. I costi per la predisposizione del progetto sono indicativamente equiparabili a quelli previsti in Italia per procedure analoghe di Fesr, salvo le spese di traduzione e di verifica tecnica dell’adattamento alla normativa vigente in Repubblica Ceca, sul piano tecnologico, ambientale e contrattuale.

Probabilità. Per quanto riguarda la misura a scadenza con punteggio e relativa graduatoria, vale la regola che vengono finanziati i progetti con punteggio più elevato, coerentemente con lo stanziamento disponibile e il numero d’imprese valutate ammissibili.

(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti e credito, Novecento Media)