Quando l’ecommerce passa dall’ufficio postale o dall’edicola

Dopo Amazon, anche Ibs annuncia un accordo con Poste Italiane per l’attivazione dei pick up point. Allarga poi la rete con TNT, che mette a disposizione i Point e i Locker.

Nei giorni scorsi Amazon aveva reso noto di aver attivato una nuova modalità di consegna, grazie a un accordo con Poste Italiane, che consente ai suoi clienti di ritirare i pacchi contenenti i prodotti ordinati presso gli uffici postali convenzionati, senza alcun aggravio di costi, sia per i clienti Prime, sia per chi non ha sottoscritto questo tipo di servizio.

Analoga intesa è stata annunciata in giornata da Ibs, che alla rete dei 10.000 uffici postali messi a disposizione da Poste Italiane, aggiunge non solo le sue 10 librerie Ibs.it bookshop presenti sul territorio nazionale, ma anche i 1.000 TNT Point attivati da TNT presso edicole, cartolerie o altri punti di vendita e i 60 locker TNT, vale a dire distributori automatici collocati presso i supermercati o le stazioni di servizio, ai cui contenitori si accede via QRCode o PIN.

Ma cosa significa questa voglia di prossimità che emerge dalle mosse degli etailer?
Lo abbiamo chiesto a Guido Rugginini, Operations Director di IBS.it: ”E’ vero – ammette – l’ecommerce nasce con la consegna a domicilio. Tuttavia è vero che non è sempre semplice garantire la reperibilità e la possibilità di ricevere i prodotti ordinati, a meno di non disporre di una portineria o di una reception aziendale”.
L’idea è dunque quella di svincolare la consegna dalla presenza fisica del destinatario ed è chiara di conseguenza la necessità di un punto di ritiro.
”Per altro – aggiunge Rugginini – per il commerciante che ha stretto l’accordo, l’essere punto di ritiro significa generare traffico sul suo punto vendita e dunque aprire nuove opportunità di ingaggio verso chi entra in negozio o passa dall’edicola”.
Soprattutto, – ed è questo un aspetto da non sottovalutare , l’accordo con Poste e Tnt prevede che il cliente possa pagare con carta di credito o Bancomat al ritiro e non, come accade online, al momento dell’emissione dell’ordine.

1 COMMENTO

  1. Finalmente l’eCommerce si è accorta che gli orari di consegna a domicilio non coincidono con quelli di una presenza in casa per chi lavora o magari è single. Lo aspettavo da tempo!

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