Pirelli vende la tecnologia ottica a Cisco

L’attivita di Pirelli Cavi e Sistemi legata ai sistemi ottici terrestri finisce alla societa californiana per 2,15 miliardi di dollari in azioni.Cisco investe altri 100 milioni di dollari in una quota del 10% delledivisioni Componenti Ottici e Sistemi Ottici.

Pirelli ha siglato un accordo con Cisco Systems, in base al quale cede alla
società californiana l’attività di Pirelli Cavi e Sistemi relativa ai
sistemi ottici terrestri per 2,15 miliardi di dollari, di cui il 20% è
legato al raggiungimento di obiettivi di vendita e gestionali. Il valore
potrebbe essere soggetto a cambiamenti in quanto, anche se non è stato
ancora specificato, l’intenzione è quella di effettuare uno scambio
azionario.
Le attività interessate riguardano la trasmissione ad alta velocità in
multiprotocollo su reti ottiche, le soluzioni Dwdm (Dense Wavelenght
Division Multiplexing) e altre sulle fibre ottiche. Inoltre, l’intesa
prevede che Cisco entri in Pirelli acquistando una quota del 10% delle
sussidiarie del gruppo Pirelli, di recente costituzione, attive nei
componenti ottici e nei sistemi ottici sottomarini, per un investimento non
inferiore ai 100 milioni di dollari.
Soddisfazione è stata naturalmente manifestata da entrambe le aziende:
Marco Tronchetti Provera, presidente e Ceo della casa italiana, ha
sottolineato il rafforzamento della presenza internazionale di Pirelli,
mentre John Chambers, chairman e Ceo di Cisco, ha enfatizzato il ruolo di
leadership di Pirelli nel settore delle reti ottiche (numero 2 in Europa
come produttore di cavi).
Di fatto, Pirelli aveva preannunciato l’intenzione di uscire da un business
che non vedeva strategico per l’azienda. Il vero problema, secondo alcuni
analisti, è che nel mercato delle telecomunicazioni c’è sempre meno spaz
io
e soprattutto meno margini per gli operatori specializzati, in grado di
fornire solo un pezzo della soluzione. In questo senso l’alleanza con Cisco
diventa strategica, permettendo a Pirelli di focalizzarsi in settori dove
è
più altamente competitiva e a Cisco di acquistare il know how sull’optical
networking nel quale ha finora investito complessivamente 10 miliardi di
dollari. Ricordiamo l’acquisizione di Cerent, piccola start up pagata ben
7,5 miliardi di dollari in agosto, di Monterey Networks (500 milioni) e
PipeLinks (118 milioni di dollari). Nello specifico Cisco ha bisogno di
completare una linea di prodotti basati sulle fibre ottiche sia per andare
incontro alle esigenze dei propri clienti, sia per continuare a crescere
nelle telecomunicazioni al ritmo dell’80% annuo. A questo proposito, non
indifferenti possono essere anche le referenze che Pirelli vanta, come,
solo per citarne alcune dalle ultime commesse, Infostrada e Global Crossing.
La divisione acquisita da Cisco conta circa 700 dipendenti e fabbriche in
Francia, Germania e Stati Uniti.
Pirelli potrebbe vendere altre attività, nell’ottica di ristrutturazione
per recuperare profittabilità. Voci parlano di circa 2.800 licenziamenti.

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