Per Tech Data è “Valued storage”

Il mercato del backup diventa un banco di prova per il posizionamento verso il valore aggiunto intrapreso dal distributore

Giugno 2009

Uno strumento per innalzare il tenore dell’offerta: è questo il modo in cui Tech Data guarda allo storage. L’azienda infatti, impegnata nell’ampliamento della propria struttura verso attività specializzate e a valore aggiunto, vede nel mercato della conservazione dati una buona opportunità per dare sostanza al nuovo profilo a cui si sta indirizzando. Hp, Ibm, Iomega, Western Digital e Seagate i principali brand partecipi del progetto.

«In Italia – commenta Yolanda Rios, amministratore delegato di Tech Data Italia – lo storage mostra livelli di crescita molto alti e rapidi. Le sue diverse declinazioni tecniche, inoltre, ne aumentano le potenzialità commerciali; tutto ciò lo rende un’ottima forma di investimento. D’altra parte, la ricchezza di offerta che lo caratterizza fa sì che la competitività dei player passi attraverso una proposta a valore».

In questa prospettiva, la società ha deciso, appunto, di inserire lo storage nel listino di Azlan, divisione a valore in cui sono fatte confluire tutte le attività specialistiche che si differenziano dal classico lavoro di broadliner.

«“Valued storage” è la veste che intendiamo dare all’offerta in materia di archiviazione e conservazione dati – spiega Rios -. Ciò significa non limitarci alla semplice commercializzazione delle soluzioni, bensì costruire, attorno a queste ultime, progetti di ricerca e di sviluppo delle applicazioni, con l’appendice di una suite completa di servizi per i nostri reseller. Il tutto in direzione della fascia alta del mercato, che in questo momento riteniamo più idonea ad accogliere il nostro portfolio, per la capacità di sostenere i grandi investimenti».

Anche per quanto riguarda i rapporti con i rivenditori, poi, la strategia adottata dal distributore porta a collaborazioni solo di alto livello.
«Per veicolare lo storage sul target enterprise – sottolinea infatti l’amministratore delegato –
ci rivolgiamo a Var, dealer e system integrator; in generale, realtà in grado di portare avanti grandi progetti in autonomia, sia dal punto di vista tecnico che finanziario. Per loro sono pronti corsi di formazione e relative certificazioni, svolti presso la nostra sede insieme ai nostri partner tecnologici
».

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