Per fare Sdn serve avere un datacenter efficiente

E gli operatori di canale devono saper affermarlo. Lo rivela un’indagine svolta a livello mondiale da Brocade su 350 reseller e system integrator. I commenti di Elena Bonvicino di Brocade e Rodolfo Casieri di Edslan.

Brocade ha realizzato una ricerca di canale per comprendere insieme a reseller e system integrator la principale preoccupazione dei loro clienti quando adottano virtualizzazione e Software Defined Networking (Sdn).

I risultati rivelano che la disponibilità del datacenter si trova sul gradino più alto delle esigenze (40%).

L’indagine indica che questa preoccupazione sta limitando l’innovazione e l’adozione di applicazioni e servizi di prossima generazione.

Ciò crea un’immediata opportunità per gli operatori di canale di trarre un vantaggio competitivo assumendo un ruolo di consulenti strategici per le aziende, supportandole nel comprendere come gli ambienti di datacenter Fabric-based possano già oggi garantire la rete del futuro.

La ricerca, condotta su 350 reseller e system integrator di tutto il mondo (con il supporto di Avnet, Td Azlan, Tech Data, Arrow Es, Edslan, immix group, Mindware e Westcon) ha rilevato che il 60% degli utenti considera la Fabric il futuro delle reti.

Ma la volontà di investire in reti di datacenter resta un ostacolo per le aziende nella capacità di ottenere l’infrastruttura on-demand, altamente flessibile e solida di cui hanno bisogno.

Circa un terzo degli operatori di canale coinvolti ha affermato che i loro clienti investono nelle reti solo per supportare l’implementazione di una specifica applicazione o servizio, e più di uno su dieci ha ammesso che l’investimento è stato fatto solo quando la rete era già deteriorata.

Dati, motivazioni e risultati
Le cinque motivazioni che spingono all’investimento nella rete sono il desiderio di adottare la virtualizzazione (41%); la richiesta di un accesso più rapido ai dati e alle applicazioni (41%); la necessità di maggiore banda (32%); l’esigenza di supportare volumi di dati in crescita (25%); il bisogno di supportare la mobility (24%).

Oltre il 60% degli operatori di canale ritiene che l’installazione di reti Fabric nei datacenter sarà “standard” o “molto comune” entro il 2020.

Un quarto degli intervistati pensa che l’Sdn diverrà un trend significativo entro il 2020, ma al momento un terzo ammette di avere una conoscenza minima in questo ambito.

Il 62% pensa che le limitazioni di budget stanno avendo un impatto significativo sulla capacità dei clienti di investire in tecnologia, e il 63% ritiene che il finanziamento ai vendor sarà vitale o molto più importante nei prossimi cinque anni.

La flessibilità, e non il contenimento dei costi, è la ragione principale per cui i clienti implementano il cloud (per circa un terzo degli intervistati), seguita da un’adozione rapida di applicazioni (18%).

Il canale cita la competizione fra i vendor, la mancanza di team di vendita con esperienza e la scarsa consapevolezza del valore dei servizi come le tre principali sfide da affrontare nella finalizzazione dei ritorni sui servizi.

Il 62% degli intervistati che ha clienti nel settore pubblico prevede un investimento in crescita o significativamente in aumento entro il 2020.

I pareri: Brocade

Per Elena Bonvicino, Channel Territory Representative di Brocade Italia, il canale mantiene il suo andamento positivo, nonostante le difficoltà affrontate a causa della crisi.

Le vendite e i progetti sono sempre più complicati, i budget aziendali ridotti, ma l’impegno profuso dagli operatori di canale è sempre elevato e costante.
Il consolidamento di nuove tecnologie, quali il cloud computing, il Software-Defined Networking e la virtualizzazione stanno modificando l’approccio di rivenditori e distributori, i quali si stanno specializzando al meglio per riuscire a rispondere tempestivamente alle richieste dei clienti.
Ciò crea un’immediata opportunità per gli operatori di canale per trarre un vantaggio competitivo, assumendo un ruolo di consulenti strategici per le aziende, supportandole nel comprendere come gli ambienti di datacenter Fabric-based possano già oggi garantire una rete del futuro.

Brocade è impegnata a offrire il massimo supporto ai partner attraverso il programma Brocade Alliance Partner Network (Apn), sviluppato in modo strutturato e semplice, con agile modalità di adesione.
Include differenti tipologie di programmi, studiati per massimizzare i profitti dei partner, incrementare le loro competenze su ciascun specifico segmento di portafoglio (datacenter, Campus Lan, virtualizzazione e convergenza, Sdn) e supportarli per ottenere nuove opportunità di vendita attraverso campagne globali di lead generation e di marketing.

I pareri: Edslan

Rodolfo Casieri, Direttore Commerciale di Edslan sottolinea come Edslan stia puntando molto sulla diffusione ai propri system integrator delle tecnologie Brocade in ambito datacenter, e in particolare è impegnata nell’organizzare eventi verticali rivolti a reseller e system integrator che operano su questo settore.

Da anni la partnership Brocade-Edslan produce numeri in costante crescita, segno che l’attività di informazione e formazione sempre più diffusa si traduca nella consapevolezza che l’implementazione delle soluzioni Brocade in ambito datacenter siano l’offerta tecnologicamente più avanzata e performante per il settore a cui si rivolge.

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