La società canadese ora è strutturata su due macro aree di prodotto, fra cui spicca il wireless, quattro team regionali e servizi gestiti.
Nortel, società canadese che realizza soluzioni di telecomunicazione che vanno dai servizi per la banda larga alle tecnologie di Voice Over Ip, ha operato una riorganizzazione delle proprie strutture relative ai prodotti, alle tecnologie, ai servizi, alla vendita e al supporto, con l’ottica, afferma il management, di interpretare meglio la convergenza delle tecnologie negli ambiti di applicazione aziendale.
Il nuovo allineamento prevede due aree di prodotto: Enterprise Solutions and Packet Networks, guidata da Steve Slattery, e Mobility and Converged Core Networks, con a capo Richard Lowe.
Il modello di vendita, quindi, sembra essere semplificato e teso a razionalizzare i costi mediante il potenziamento delle piattaforme hardware e software comuni.
La società di Toronto, infatti, fonde così il suo patrimonio di expertise tecnologica, che va da Ethernet alla telefonia aziendale, dal networking ottico alle soluzioni per le reti dati fisse in un’area di prodotto unica. Con l’organizzazione affidata a Lowe, poi, Nortel prova a consolidare lediverse tecnologie per la mobilità combinandole con le tecnologie per le infrastrutture di base delle reti, facendo assurgere il wireless a elemento centrale della sua crescita.
Per supportare i clienti, poi, Nortel ha creato quattro team regionali, tesi a creare soluzioni e strutture aziendali su misura.
I quattro team regionali saranno affidati a Steve Pusey, regione Eurasia, a Dion Joannou, america settentrionale, a Robert Mao, zona della Grande Cina e a Martha Bejar, area Caraibi e America Latina.
E sul fronte dei servizi gestiti permane l’organizzazione Global Services and Operations guidata da Sue Spradley.
