Non solo Crm nel portale di Pat

L’azienda trevigiana ha lanciato InfinitePortal, una soluzione che funge da interfaccia unificata per l’accesso alle proprie suite di Crm ma anche, potenzialmente, ad altre applicazioni aziendali.

21 luglio 2004

Fare prodotti di Crm organizzati in suite, ognuno con le proprie distinte funzionalità, per Pat non era più sufficiente, anche se forse è proprio grazie alla specializzazione la società vanta una crescita nell’ordine del 20%.


Indirizzata anche dai risultati di un’analisi condotta presso i clienti, l’azienda trevigiana ha così pensato di creare un software, sviluppato sotto .Net, che fungesse da “collante” per la propria offerta secondo il concetto di ruolo, per cui a fronte dei compiti e della posizione di ciascun utente si rendono disponibili gli strumenti che servono.


E le ambizioni del nuovo prodotto stanno tutte nel suo nome: Infinite Portal.net, una proposta che vive di vita propria ma che è integrata nativamente con il cuore dell’offerta Pat, cioè CustomerAct e HelpDesk Advanced (con cui viene proposta in bundle).


In pratica, si tratta di un sistema di distribuzione dell’informazione Web based che consente di comporre interfacce personalizzate caratterizzate da finestre, menu e funzioni a seconda del lavoro che si svolge, sottostando ai criteri di profilazione degli utenti precedentemente definiti.


“L’informazione arriva davvero on demand – ha precisato Patrizio Bof, presidente e amministratore unico di Pat – ; si rende più veloce l’accesso agli strumenti necessari e più flessibile l’accesso a fonti di dati anche diverse dalla nostra”.


Le applicazioni sottostanti, infatti, possono anche essere di terzi (tipicamente prodotti Erp, ma anche la posta elettronica); l’incapsulamento dei dati relativi in maschere (o Web part) può essere realizzato tramite Web service, che accedono ad applicazioni aziendali o a servizi offerti da società esterne, o utilizzando moduli per l’interfacciamento con altre applicazioni. L’accesso a i dati contenuti nelle diverse applicazioni è subordinatto alla logica e alla tecnologia del single-sign-on, che prevede l’utilizzo di un’unica password di accesso.


È evidente che le potenzialità del prodotto si estendono al di là di quelle tipiche dell’intranet aziendale, abbracciando il concetto di enterprise information portal così come è concepito da molti vendor specializzati nel settore.


InfininePortal, ovviamente, è stato pensato soprattutto per incentivare, estendendolo a tutti i componenti dell’azienda, l’utilizzo delle applicazioni di Pat contenenti tutta la massa di informazioni critiche e di servizio su vendite e clienti, risolvendo così uno degli aspetti cruciali delle applicazioni di Crm, cioè la reale usabilità dei dati che questi strumenti mettono a disposizione. Non saranno trascurati, però, anche altri canali di promozione del prodotto, che vedranno in primo piano accordi con il mondo dei gestionali.


Le aree di destinazione di InfinitePortal sono tutte quelle in cui Pat opera da tempo, cioè la fascia media del mercato (dai 15, 20 milioni di euro di fatturato in su) ma anche quella enterprise, dove la società opera prevalentemente seguendo aree specializzate di progetto.


“Stiamo continuando a lavorare molto nell’ambito dei call center – ha precisato Bof – dove i servizi resi al cliente si stanno ampliando, non limitandosi più alla semplice ricezione di una telefonata. Abbiamo poi creato una divisione apposita per il settore machinery (produzione e distribuzione di macchine attrezzature e impianti, ndr), dove il servizio al cliente può fare la differenza diventando nuovo business”.

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