Nfc: la Ue vuole terminali più accessibili

Finanziato dall’Ue, vuole semplificare l’accesso a terminali self service, come i distributori automatici di biglietti per i trasporti pubblici, i chioschi informativi e i distributori di banconote.

Secondo un recente studio solamente il 38% dei distributori automatici di banconote europei offe funzioni vocali ai clienti disabili. In America la percentuale sale oltre il 61%.

Per migliorare la situazione a Commissione europea contribuisce con 3,41 milioni di euro alla metà dell’intero bilancio al progetto Apsis4All, che punta a progettare e convalidare interfacce personalizzate, comprese le schede senza contatto, per aiutare a superare gli ostacoli all’accesso esistenti.

Il progetto Apsis4All intende progettare e convalidare in un ambiente reale interfacce personalizzate in grado di sormontare gli ostacoli all’accesso esistenti.

In una fase iniziale il progetto raccoglierà informazioni presso 3.000 utenti che proveranno diversi apparecchi al fine di adattarne le interfacce alle loro esigenze e preferenze. Le prove si svolgeranno su 65 distributori di banconote della banca Caixa a Barcellona, a partire dal 1° settembre 2011, e su 24 distributori di biglietti gestiti da Höft & Wessel Ag a Paderborn, Germania, a partire dal 1° gennaio 2012.

Apsis4All sarà incentrato sull’interazione multimodale e si avvarrà di tecnologie Nfc (Near Field Communication), di comunicazione senza fili a corto raggio applicata a schede e smartphone.



 

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