Nasce Sequenza, per rendere più tecnologiche le Pmi

Agorà, Delta, Delisa e Dator hanno costituito una nuova società che, attraverso i servizi Asp, intendono soddisfare l’esigenza delle piccole e medie aziende italiane di accedere più velocemente alle informazioni.

Sette imprenditori su dieci delle piccole e medie imprese dicono sì alle nuove tecnologie. E’ questo il dato più eclatante dell’indagine svolta da Sequenza, società specializzata nei servizi Asp e nella system integration, presso un campione di Pmi italiane. L’indagine serve alla società anche per orientare le proprie scelte stategiche e indica nella possibilità di accedere più velocemente alle informazioni il vantaggio principale che, secondo gli imprenditori, porta l’introduzione delle nuove tecnologie in azienda.
Certo, qualche dato è perlomeno sorprendente visto che il 38% dichiara di tenersi informato sullo sviluppo dell’hi tech tramite le trasmissioni radiofoniche, ma altre risposte sono più interessanti e probabilmente veritiere. Il 28% alle società di Tlc e Ict chiede un servizio completo, il 48% pensa al prezzo e pretende offerte competitive, il 35% (erano previste risposte multiple) vuole una gestione completa anche dal punto di vista dell’assistenza e il 26% un unico referente per tutti i servizi. Gli alti costi iniziali e la mancanza di professionalità sono le principali difficoltà incontrate nell’approccio all’Information technology, mentre, a sorpresa, il 43% dichiara di aver sentito parlare degli Application service provider. E proprio i servizi Asp sono, o vogliono diventare, il core business di Sequenza che è una società frutto dell’unione fra la romana Agorà, il system integrator Delta, la software house Delisa e l’altro system integrator Dator. Le quattro società hanno dato vita a un gruppo di seicento persone, un fatturato aggregato di 150 miliardi di lire e altri 150 miliardi di investimenti programmati nei prossimi cinque anni. La mission, come ha spiegato il general manager Sandro Piana, è costituita dai servizi Asp. Non a caso la società possiede tre data center a Milano, Bolzano e Mestre che le permettono tra l’altro di coprire l’area del nord est che è uno dei principali target, con Lombardia ed Emilia-Romagna, di Sequenza. “La nostra società – ha aggiunto Piana – ha sviluppato un’applicazione Asp con Banca Sella per la cartolarizzazione dei crediti, oltre a soluzioni proprietarie per l’e-business e l’e-commerce”. One stop shop è la definizione che secondo il management della società meglio identifica Sequenza che secondo il vicepresidente Christof Erckert “è in grado di aggregare soluzioni e servizi per produrre un’offerta globale”. Guardacaso proprio quello che chiedono le Pmi.

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