Mobile: Rim prima, Android la segue

I dati di Npd evidenziano come i consumatori stiano guardando ad Android come alla nuova frontiera. iPhone Os è terzo.

Stanno facendo il giro del mondo i dati presentati nella giornata di ieri da Npd e relativi alla diffusione dei diversi sistemi operativi per il mercato mobile.

Come riportato in una precedente occasione, i dati si riferiscono al mercato statunitense, ma sono comunque interessanti come termometro della situazione.

Nel primo trimestre dell’anno in corso, sostiene Npd, si conferma la crescita di Android, che si colloca in seconda posizione alle spalle di Rim (prima con una share del 36%), con una quota pari al 28% del mercato, superando così Apple Os, fermo al 21%.

Secondo Npd, un ruolo importante nella determinazione di questa classifica spetta agli operatori.
Ha sicuramente pesato la scelta di Verizon di introdurre a listino l’intera gamma di dispositivi BlackBerry; in ogni caso l’orientamento è parso chiaro: Droid, Droid Eris e il Blackberry Curve sono i telefoni più richiesti a Verizon Wireless, che da sola rappresenta quasi un terzo del mercato Usa, preceduta solo da At&t con il suo 32% di share.

In ogni caso, sostiene Npd, il rilascio del nuovo BlackBerry 6, l’acquisizione di Palm da parte di Hp e l’attesa per l’arrivo di Windows Phone 7 sono la dimostrazione che siamo in presenza di un mercato sul quale gli investimenti servono per orientare le scelte degli utenti finali, oggi più attenti alle funzionalità e dunque più disposti a spendere per un nuovo dispositivo.

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