L’Innovation center: strumento per Business Partner e clienti

A pochi mesi dal varo, Ibm fa un primo bilancio del nuovo ruolo affidato all’Innovation Center di Segrate. Non più demo site, ma motore per la collaborazione.

L’inaugurazione era avvenuta lo scorso mese di novembre. Un momento importante, nel quale quello che fa tempo era di fatto un demo center, veniva a tutti gli effetti trasformato in Innovation Center, collegato alle 37 strutture dello stesso tipo realizzate fa Ibm un tutto il mondo.
Come spiega Gianfranco Previtera, vice presidente Strategic Initiatives in Ibm Italia, ”Con questo Centro volevamo e vogliamo dare una mano a portare innovazione nel Paese. Soprattutto vogliamo rendere disponibile a una comunità di clienti, Business partner e sviluppatori tutto quanto è presente in termini di tecnologia in Ibm.Volevamo realizzare una struttura nella quale tecnologia stato dell’arte fosse presente a titolo gratuito per i nostri partner e per i loro clienti, così da farne un punto di condivisione di esperienze e un incubatore di nuove idee”.

Prosegue Massimo Colorio, che in Ibm Italia è responsabile del Centro: ”Ritenevamo e riteniamo importante realizzare un centro fisico, non solo virtuale, per poter valorizzare il contatto diretto con l’ecosistema di clienti e partner con il quale da sempre lavoriamo”.

Nella visione di Ibm, l’Innovation Center di Segrate può essere un utile strumento per indirizzare proposte tecnologiche innovative al mercato delle piccole e medie imprese, che non hanno risorse adeguate per sviluppare internamente le proprie soluzioni e le proprie infrastrutture, accorciando nel contempo i tempi di ritorno degli investimenti per i Business Partner.
E i numeri sembrano darle ragione.
Nel 2007, quando ancora il centro fungeva prevalentemente da demo site, si parlava di un 75 coinvolgimenti tecnici per 224 giorni; lo scorso anno i coinvolgimenti tecnici erano saliti a 278 per 2340 giorni. Quest’anno, nei primi tre mesi, già si parla di 100 coinvolgimenti tecnici per 981 giornate.
”Merito anche – spiega Colorio – dell’accessibilità della struttura via Vpn che facilita l’accesso e l’utilizzo della struttura da parte dei partner e dei loro clienti. Ora è sufficiente installare nel centro le soluzioni, per poi gestirle e testarle da remoto”.

Nel centro si svolgono attività di supporto ai Business Partner per il porting applicativo, attività seminariali su temi innovativi, attività di supporto all’implementazione di architetture complesse, attività di abilitazione e training on the job per clienti e personale dei Business Partner, testing delle soluzioni per clienti e Business Partner.

Ne centro, la dotazione tecnologica include una rete ad alta velocità sicura e isolata dalla rete Ibm, accessibile remotamente via Vpn, macchine Power 6 e Power 7, tecnologie iSeries, zSeries, server xSeries, Thinkpad, Tape libraries, oltre a tutti gli ambienti operativi, middleware Ibm e non Ibm, infrastrutture per la virtualizzazione.
”Quel che non è disponibile fisicamente – precisa Colorio – è accessibile in the cloud presso gli altri centri che Ibm ha nel mondo. Ogni centro ha sviluppato competenze proprie, che condivide con le altre strutture. Qui in Italia siamo specializzati in modo particolare su tutto quanto ha a che vedere con gli iSeries e l’offerta Smart Business”.

Parimenti, se è vero cheil centro ha uno staff “fisso” composto da dieci persone, è altrettanto vero che le competenze e le risorse necessarie a seguire le diverse esigenze dei partner vengono reperite all’interno di tutto il patrimonio di Ibm nel mondo.

Testimonial del ruolo che l’Innovation Center di Segrate ha per i Business Partner, Roberta Viglione, presidente di Mauden, racconta: ”L’Innovation Center è per noi funzionale per arrivare alla vendita della soluzione ai nostri clienti. Lo utilizziamo per testare le nostre soluzioni, per dar vita a momenti di collaborazione importanti con la struttura di Ibm, fondamentali per raffinare le idee e stimolarne di nuove. Nell’Innovation Center abbiamo installato una nostra macchina, che rendiamo disponibile anche per altri Business Parter. E questo è anche lo spirito con il quale ci relazioniamo con le altre realtà che fanno parte dell’ecosistema Ibm: non è proprio raro che su molti progetti ci presentiamo insieme ad altri Business Partner, con competenze complementari alle nostre”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome