L’e-Crm di Atg in Italia

Ha già 30 clienti nel nostro Paese (dall’Abi all’Ina, dalle Assicurazioni Generali a Omnitel 2000, da Benetton a Blu) catturati grazie all’intervento di partner. Ora ha anche una presenza diretta tesa a diffondere, sempre puntando sulle partnership tec …

Ha già 30 clienti nel nostro Paese (dall’Abi all’Ina, dalle Assicurazioni Generali a Omnitel 2000, da Benetton a Blu) catturati grazie all’intervento di partner. Ora ha anche una presenza diretta tesa a diffondere, sempre puntando sulle partnership tecnologiche e con i system integrator, Dynamo, la propria suite di e-Crm.


Si tratta di una soluzione basata su Java, e quindi aperta e standard per definizione, che è composta da applicazioni modulari e personalizzabili (seguendo la regola dell’80-20: il grosso dell’applicazione è preconfigurata e necessita solo di qualche ritocco per essere adattata alle esigenze di business dell’azienda utente). Dynamo, come ha affermato il sales manager italiano, Massimo Cazzaniga, è una soluzione indirizzata a gestire il ciclo di vita del cliente in ambito e-business, quindi via Internet. Non entra, quindi, in competizione con quelle di Sap, Siebel e PeopleSoft, con le quali, anzi, si integra, né con quelle di business intelligence per l’analisi dei dati di Crm. La suite cerca una profonda integrazione con i sistemi informativi legacy e con le strutture di contatto diretto con i clienti. Dispone, infatti, di connettori di Eai (per WebMethods e Tibco) che, tra l’altro, saranno resi embedded nella prossima release del prodotto, che sarà disponibile per la metà di luglio. Sotto l’aspetto della multicanalità, poi, Dynamo garantisce l’interazione con le strutture e le applicazioni di contact center e con le metodologie di fruizione wireless dei servizi di B2B, anche sotto il profilo del billing (conteggio e fatturazione).


Nella presentazione dell’offerta Dynamo, particolare enfasi viene posta sulle capacità di gestire il flusso delle azioni di B2B da parte del management stesso (e quindi del marketing group) dato che la soluzione possiede funzionalità di profiling che non richiedono l’intervento dello staff It per essere attivate e rese disponibili sul Web.


Tra i competitor di Atg (sigla di Art Technology Group) il mercato ravvisa BroadVision, Vignette (anche se questa società è prevalentemente orientata al Web content management) e Bea (solo per la parte infrastrutturale in Java dell’application server).

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