La felice esperienza di Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo nasce nel 2007 dalla fusione di due grandi realtà bancarie italiane, Banca Intesa e Sanpaolo Imi e si colloca tra i primissimi gruppi bancari dell’eurozona, con una capitalizzazione di mercato di 56,8 miliardi di euro (al 31 marzo 2008) …

Intesa Sanpaolo nasce nel 2007 dalla fusione di due grandi realtà bancarie italiane, Banca Intesa e Sanpaolo Imi e si colloca tra i primissimi gruppi bancari dell’eurozona, con una capitalizzazione di mercato di 56,8 miliardi di euro (al 31 marzo 2008) ed è leader in Italia in tutti i settori di attività (retail, corporate e wealth management). Grazie a una rete di 6.050 sportelli capillare e ben distribuita su tutto il territorio, con quote di mercato superiori al 15% nella maggior parte delle regioni, offre i propri servizi a circa 10,4 milioni di clienti.
La Direzione Sistemi Informativi ha iniziato a sperimentare e promuovere l’utilizzo di strumenti Web 2.0 in ambito Intranet per migliorare la comunicazione interna dell’azienda e la capitalizzazione della conoscenza, con l’obiettivo di diffonderne l’adozione alla banca nel suo complesso. La prima iniziativa è stata la realizzazione di un wiki interno alla stessa funzione It, chiamato “Kiwi”, completamente aperto ai contributi degli utenti. Inizialmente concepito come un glossario per creare un vocabolario comune che agevolasse il lavoro dei colleghi provenienti dalle direzione Ict delle due banche (circa 2.000 persone), durante la fase di integrazione, si è rapidamente evoluto con l’inserimento di una sezione di best practice e lesson learned. In “Kiwi” è presente anche il blog della Direzione per stimolare il dialogo bottom-up gestito dallo stesso Cio, Pier Luigi Curcuruto, un’area che raccoglie le “Storie di successo” e una newsletter per informare tutti i colleghi delle attività in corso e lo stato di avanzamento del progetto di integrazione dei sistemi informativi, chiamato “Everest”.
L’iniziativa ha riscosso grande successo, facendo registrare nei primi 6 mesi una media di oltre 6.000 accessi al giorno, 2.100 voci create e 900 commenti al blog. Recentemente sono state introdotte altre tipologie di blog, come blog tematici (R&D, Governance), e blog “liberi” dove chiunque può postare e promuovere dibattiti su tematiche non strettamente legate al lavoro, ad esempio i “Blog delle passioni” con delle sezioni libere per discutere di arte, letteratura, fotografia, cinema e così via. Una forte sperimentazione viene, infine, condotta sui mondi virtuali, come mezzi alternativi per favorire la collaborazione (si sono, ad esempio, tenute alcune riunioni “reali” tra avatar, sfruttando piattaforme proprietarie di simulazione virtuale).

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