Kodak e Fowa Nital assieme per convincere a stampare

Siglato un accordo che vede il gruppo torinese diventare il distributore esclusivo per l’Italia delle soluzioni in-store per photobook Picture Kiosk, Drylab Apex e dei consumabili relativi, unitamente alle “tradizionali” pellicole, carta e chimica fotografica.

Quello che dal 2 di luglio legherà il
distributore italiano Fowa Nital e Kodak è un accordo che si potrebbe definire
storico per il settore dell’imaging italiano. Questo sia per i nomi coinvolti
sia per il significato che assume nel contesto attuale.

Nel dettaglio, a partire dal mese di luglio il
Gruppo Fowa Nital diventa il distributore esclusivo per l’Italia dei prodotti
Kodak Consumer. Questo significa che la società torinese si occuperà della
commercializzazione in tutto il nostro Paese delle soluzioni in-store per
photobook Picture Kiosk, Drylab Apex e dei consumabili relativi, unitamente
alle “tradizionali” pellicole, carta e chimica fotografica nelle loro varie
declinazioni e alla gamma di batterie per utilizzi specialistici e non.
Dall’accordo, precisano le aziende, restano escluse le stampanti all-in-one
consumer inkjet e gli inchiostri correlati.

Attraverso la nuova partnership Kodak, intende
confermare l’impegno verso la propria linea di prodotti RSS (Retail System
Solutions) e le applicazioni di imaging rivolte al mercato Business to Business,
oltre che agli utenti finali. E, sostiene la società, un grosso aiuto in questo
senso potrà arrivare dal forte presidio territoriale che il Gruppo Nital Fowa
vanta in Italia.

Secondo i protagonisti dell’accordo, obiettivo
dell’intesa è

rendere la stampa delle foto una vera ‘shopping
experience’ e aggiungere valore all’esperienza che i consumatori possono avere
all’interno del negozio. E la collaborazione tra i due marchi vuole essere un
elemento di novità e sviluppo nella panoramica distributiva Italiana.

Ciò a cui punta l’iniziativa è riuscire a fare stampare le proprie foto
a molti degli utilizzatori dei social network e degli utenti di cellulari, i
quali abitualmente condividono i loro scatti ma solitamente non li stampano.

Kodak intende raggiungere di questi utenti e di
portarli alla stampa facendo in modo che l’esperienza di acquisto ‘in shop’
possa tornare a essere considerata un valore aggiunto. Lo strumento cardine nel
raggiungimento dell’obiettivo è la distribuzione capillare che può assicurare
il Gruppo Nital Fowa.

In tal senso, Kodak ritiene risulti vincente la
possibilità, offerta dai punti vendita, di far toccare con mano i possibili
formati e prodotti prima di procedere alla stampa immediata delle foto. Vedere
di persona un fotolibro e come questo può essere personalizzato può avere un
impatto maggiore rispetto alla semplice visione che si può avere online. Lo
stesso vale per i calendari, i poster o i biglietti personalizzati. Inoltre, grazie
alle nuove tecnologie, la stampa di uno di tali prodotti può avvenire nel giro
di pochi minuti, eliminando le attese che prima potevano rendere frustrante
l’esperienza di acquisto.

Dal punto di vista del retailer, sostiene Kodak, ciò
vuol dire poter proporre un’offerta più ampia e un’ottimizzazione di spazi e
tempi di lavoro.

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