Il passaggio di consegne tra Ibm e Telecom provoca un ulteriore ritardo
Italia.it fallirà l’appuntamento con la prossima edizione della Bit, Borsa internazionale del turismo.
Il debutto del portale dovrebbe infatti slittare ai primi mesi del 2008. L’annuncio è arrivato da Ciro Esposito, capo del dipartimento innovazione della presidenza del consiglio, in un’audizione resa davanti alla decima commissione attività produttive della Camera.
Esposito ha rivelato che in luglio è scaduto il contratto per la gestione tecnica del sito che era stato appaltato a un gruppo di aziende guidate da Ibm. A queste è subentrata la cordata guidata da Telecom Italia che ha bisogno di almeno tre mesi di rodaggio.
In questo modo il viceprenier Francesco Rutelli non riuscirà a mantenere la promessa di portare il nuovo Italia.it alla Bit che si svolgerà a Milano dal 21 al 24 febbraio 2008.
Esposito ha poi informato la commissione che la convenzione tra le Regioni e il dipartimento per l’utilizzo dei 21 milioni destinati ad allineare i portali locali con quello nazionale è stata siglata solo dalle regioni del centro nord, mentre non si hanno notizie del Lazio e delle regioni meridionali.
Fino a oggi per il portale sono stati spesi sei milioni per la cordata guidata da Ibm e 1,5 milioni per lo studio di fattibilità.
Infine il comitato istituito da Rutelli sta dibattendo sull’opportunità di rendere possibile le prenotazioni e gli acquisti online.
