Gli informatori scientifici del farmaco di Sofar ora sono allineati all’azienda.
Sofar è una realtà del panorama farmaceutico italiano che conta 280 addetti, ha sede a Trezzano Rosa, in provincia di Milano e sta pensando a un’espansione all’estero, verso Germania, Romania e Lituania. Lavora con una rete di 110 informatori scientifici del farmaco, coordinati da 10 area manager.
Per riorganizzare l’attività della rete, a gennaio 2007 la struttura It di Sofar che fa capo ad Anna Labruzzo ha deciso di cambiare il sistema che prevedeva che i dati provenienti dagli informatori risiedessero all’interno di un server ubicato presso la sede della società informatica che forniva il servizio.
Con Revorg ha fatto partire nel marzo 2007 il trasferimento di uno storico di tre anni sul server aziendale e sui nuovi portatili di cui sono stati dotati gli Isf.
I dati trasferiti nella prima fase del progetto, conclusasi a maggio 2007, sono un patrimonio prezioso per Sofar e servono a effettuare analisi, valutazioni e previsioni sull’attività degli informatori e sull’andamento delle vendite.
Nell’operatività di tutti i giorni ora gli informatori lavorano in asincrono e si collegano al sistema WebGreims un paio di volte alla settimana, possono inviare i rapporti, senza aver bisogno della rete fissa, essendo dotati di una card di un operatore di telefonia mobile. In sede, il sistema è controllato, per la parte di reportistica e di analisi, da una persona dedicata e, per la parte relativa alle note spese, dall’ufficio amministrativo.
Il risultato è una visione immediata delle attività: nel momento in cui il collaboratore si collega, il dato trasferito, viene recuperato dal server aziendale e può essere visto in automatico.
Così Sofar ha potuto anche fare una riorganizzazione territoriale. Essendo suddivisa in micro-aree, se prima le occorreva comunicare al fornitore informatico il passaggio di una micro-area da un informatore a un altro e attendere 15 giorni per l’aggiornamento dei dati, oggi il tutto avviene direttamente.
Un altro vantaggio riguarda la gestione delle note spese: gli informatori le inseriscono periodicamente, a fine mese l’amministrazione le trova sul sistema in digitale, le controlla e le trasmette alla contabilità per il pagamento.
E anche per quanto riguarda la gestione dei campioni rilasciati ai medici, il sistema avverte attraverso una funzione di alerting quando si è raggiunto il limite di campioni consentiti dalla normativa regionale.





