Il test di Realbasic 2007 Professional

Lavorando sotto Windows è possibile scrivere programmi per poi ottenerne in pochi secondi anche le versioni per Linux e per le diverse varianti di Mac OS

Settembre 2007 Realbasic 2007 Professional è un ambiente di
sviluppo per applicazioni software in grado di generare codice anche per piattaforme
diverse da quella su cui si è effettuato lo sviluppo (cross-development).
Il linguaggio adottato è RealBasic, un Basic a oggetti molto simile al
Visual Basic anche se esistono alcune differenze mirate al supporto multipiattaforma
oppure all’adozione di costrutti di controllo più moderni. L’interfaccia
dell’ambiente ricorda un browser e si presenta pratica e intuitiva, con
i grossi pulsanti Back, Forward, Run e perfino Add
Bookmark
.

Appena aperto l’ambiente contiene già uno scheletro di applicazione
minima. Basta premere una volta il pulsante Play e in pochissimi secondi
appare la finestra con i menu standard (File e Edit). Premendo
invece il pulsante Build si ottiene la generazione dell’eseguibile. Lo
sforzo per facilitare al massimo le operazioni più comuni, e per ammorbidire
al massimo la curva d’apprendimento, è evidente e coronato da successo.
L’interfaccia dell’ambiente è pratica e senza fronzoli o
complicazioni. L’organizzazione della finestra è fissa ma ben congegnata
e previene il “disordine” tipico degli ambienti troppo inclini alla
personalizzazione di aree e finestre; è comunque possibile lavorare in
finestre separate. Una scheda Project, la prima a sinistra, contiene
l’elenco di tutti i componenti fondamentali del progetto: finestre, classi,
moduli, cartelle, menu bar, toolbar e container control.

Semplicità nell’utilizzo
Modificare l’aspetto di una finestra, aggiungendo widget e disponendoli
alle posizioni desiderate, è davvero semplice. Entrati nella scheda Project,
si identifica la riga della finestra desiderata e si fa doppio clic.
Questa azione fa sì che venga portata in primo piano una scheda contenente
un editor visuale in cui è possibile disporre i controlli semplicemente
trascinandoli da un elenco a sinistra verso la finestra nella regione centrale.
Il posizionamento preciso è facilitato da coordinate e margini che sono
aggiornati di continuo durante l’operazione; vengono anche forniti suggerimenti
visivi per quanto riguarda margini e distanze ottimali. Molto comoda la funzione
Show Control Order per chiarire la “stratificazione” dei
controlli a bordo della finestra. Ampia la scelta di widget e controlli, che
copre tutte le esigenze standard e comprende anche interessanti componenti multimediali
quali Movie Player, Note Player e Sound, per riprodurre
rispettivamente filmati, musica MIDI e musica campionata; ma anche un 3Dspace,
con cui è possibile visualizzare e manipolare oggetti in uno spazio tridimensionale.
Per le comunicazioni via porta seriale e via rete troviamo Serial,
TCPSocket e UDPSocket.

Non sono stati dimenticati Thread, per realizzare algoritmi paralleli,
e Timer, per eseguire algoritmi con cadenza prefissata o dopo una determinata
attesa. Sono presenti anche controlli per integrare oggetti in Word, PowerPoint
ed Excel.
Il supporto specifico alla piattaforma Windows può contare sul necessario
per accedere al Registry, usare controlli ActiveX, gestire finestre
MDI, visualizzare icone di stato nell’area di notifica della barra di
stato del desktop. Molto ampia la gamma di database supportati in modo diretto
(citiamo MySQL, PostgreSQL, Oracle, o lo stesso RealSQL Server) con l’ulteriore
opzione di gestirne altri tipi ancora attraverso ODBC.

Utilizzo consigliato
Il prodotto offre, anche sotto Linux e Mac OS/X, una modalità di lavoro
simile a quella Visual Basic, con il valore aggiunto della possibilità
di generazione cross-platform verso ambienti non Windows.

Pro
– Facilità d’uso
– Generazione di codice cross-platform (Windows, Linux, Mac OS)
– Supporto a meccanismi nativi specifici del sistema operativo
– Supporto database
– Compatibilità Office, OLE e ActiveX
– Generazione di versioni “demo”
Tool gratuito per importare e convertire progetti Visual Basic
– Non richiede installazione di runtime, DLL o framework .NET

Contro
– Terminologia non sempre allineata a quella abituale (nomi di alcuni controlli,
API)
– Istruzioni di input/output, gestione errori differenti rispetto a Visual Basic

Caratteristiche tecniche
Sistema Operativo: Windows 2000, XP e Vista
Prezzo: Standard 80 euro (promozionale), Professional
400euro (IVA inclusa)

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