Il test di Magix Audio Cleanic 2005 DeLuxe

Numerose le novità. Tra le più interessanti troviamo la creazione di DVD Audio e la possibilità di registrare collegandosi direttamente al giradischi

aprile 2005 Puntuale Magix presenta la nuova versione 2005 DeLuxe di Audio Cleanic, il software di restauro audio che più si distingue nella fascia consumer per i continui aggiornamenti.
Una fascia in cui il principale rivale è rappresentato da Pinnacle/Steinberg Clean, giunto alla versione 5 ma non più aggiornato da dicembre 2003.

I software di restauro audio hanno come principale utilizzo il riversamento su CD di audio proveniente da LP o audiocassette, audio che può anche essere salvato su PC in formati come l’MP3.

Visto che LP ed audiocassette soffrono di problemi peculiari, come il fruscio dei nastri o il crepitio degli LP, questi software sono dotati di filtri per eliminare tali problemi sacrificando il meno possibile la qualità audio. Qualunque intervento di pulizia modifica infatti l’audio originale in modo più o meno marcato, dunque va sempre mirato in modo da non compromettere troppo la qualità.

Se i filtri di restauro sono il cuore di questi software, essi sono però ricchi di funzionalità aggiuntive come effetti speciali, editor WAV, equalizzazione, masterizzazione e così via.
Rispetto alla versione 2004, la nuova versione 2005 di Audio Cleanic offre diverse novità. Tra le più interessanti c’è la creazione di DVD Audio, anche se non alla massima qualità consentita dal formato.
È anche possibile creare DVD Video con contenuti audio in qualità CD.

Altre novità sono le transizioni tra un brano e l’altro con effetto Surround, i simulatori di amplificazione valvolare e distorsione analogica, l’aggiornamento dei filtri principali, l’introduzione di nuovi effetti che portano il totale da 33 a 38, e soprattutto il nuovo Spectral Cleaning.

Si tratta di un filtro per eliminare precisamente difetti isolati come i fischi, senza modificare l’originale che sarà ripristinato grazie ad un’analisi spettrale dei suoni.

RIVERSARE DA LP E AUDIOCASSETTE
Audio Cleanic è dotato di una sezione di campionamento, che serve ad acquisire l’audio originale da LP o audiocassette. L’audio viene acquisito in formato WAV, con risoluzione sino a 24 bit/48 KHz e controllo visuale dei livelli di registrazione in tempo reale.

Non è necessario registrare un brano per volta, in quanto è presente la funzione di Riconoscimento automatico che divide automaticamente il campionamento in tante tracce quanti sono i brani della facciata di LP o cassetta campionata in una sola passata.

Da ricordare che, a differenza di quello da cassetta, il riversamento da LP non sarebbe possibile tramite collegamento diretto del giradischi alla scheda audio, ma solo usando un preamplificatore Phono, in quanto il suono degli LP è per sua natura debole, distorto e limitato nei bassi, e necessita di preamplificazione specifica con equalizzazione RIAA (Recording Industry Association of America).

Con Audio Cleanic invece è possibile registrare direttamente dal giradischi, in quanto dalla versione 2004 è stato introdotto un equalizzatore RIAA software, che si occuperà di ricostruire il suono campionato da LP.

In ogni caso, il nostro consiglio è di usare questa funzione solo se non si dispone di preamplificatore hardware, che può raggiungere una qualità di gran lunga superiore a quella di un’emulazione software.

INTERFACCIA INTUITIVA
Una volta acquisito l’audio originale, è il momento di effettuare il restauro vero e proprio. Possiamo affidarci ad un wizard, che regolerà automaticamente per noi i filtri, oppure inserire manualmente i parametri.

Audio Cleanic, come tutti i prodotti Magix, si distingue per l’interfaccia che riproduce i pannelli di veri rack effetti, sui quali si agisce intuitivamente tramite interruttori e manopole virtuali.

DeClicker elimina i crepitii, DeHisser il fruscio, DeHummer il ronzio di rete elettrica, DeNoiser FingerPrint può invece registrare un’impronta del rumore di fondo specifico di ciascun brano, personalizzando il restauro.

Anche il nuovo Spectral Cleaning utilizza un’impronta del rumore da eliminare, ma si tratta di rumori “impulsivi” come fischi o una porta che sbatte, e non del rumore di fondo.

L’analisi spettrale consente in questo caso di ricostruire la parte di audio originale che altrimenti verrebbe eliminata assieme al rumore, rumore che può essere evidenziato manualmente sulla forma d’onda.

RESTAURARE SENZA ROVINARE
Audio Cleanic attenua molto i crepitii degli LP ed elimina il fruscio delle cassette, rendendo il suono pulito.

Il punto debole è però il taglio di frequenze musicali erroneamente filtrate assieme ai rumori. I risultati sono molto variabili, e dipendono dai filtri scelti, dall’intensità dell’intervento e dal tipo di musica.

Con Audio Cleanic la musica leggera è la meno sacrificata, si nota solo un appiattimento dell’immagine stereo ed una certa attenuazione degli acuti (per esempio i piatti della batteria) soprattutto con il DeClicker.

Con la musica classica invece peggiora sensibilmente il suono degli archi, viole e violoncelli, se si usa il filtro DeHisser, mentre il DeClicker non provoca problemi. Restano validi con tutti i filtri sia il suono del pianoforte che la voce umana, ed è ben preservata anche la timbrica della musica lirica.

continua…

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