Il test del Logitech Z-5450 Digital

Giugno 2006 Lo Z-5450 utilizza un sistema di trasmissione wireless
verso le casse posteriori certificato THX che campiona l’audio a 48 KHz
ed è studiato per evitare interferenze. La potenza audio è notevole:
315 Watt RMS totali. Un punto di forza è il decoder Dolby Digital e DTS
interno: è possibile sfruttare la pulizia dell’audio digitale ed
ottenere l’audio 5.1 da qualunque lettore DVD dotato di uscita digitale
(quasi tutti), mentre il sistema Creative necessita di sorgenti che effettuino
già la decodifica uscendo con sei canali analogici.

Il sistema Logitech è più semplice da montare rispetto al rivale:
i satelliti posteriori hanno il ricevitore al loro interno, dunque non è
necessario trovare posto anche per un ricevitore esterno come quello Creative,
non si dovranno nascondere cavi ricevitore-casse, e usando gli ingressi digitali
si potrà collegare alla sorgente un solo cavo invece di tre. Sono però
necessarie due prese di corrente per le casse, e se in uno dei due angoli la
presa non c’è, si dovrà far passare sul retro una prolunga
elettrica. Il centro di controllo è dotato di ampio display LCD ed offre
3 ingressi minijack per l’audio analogico 5.1 più tre ingressi
digitali, uno coassiale e due ottici.

Il sistema Logitech ha evidenziato una qualità audio ai massimi di categoria,
analogamente al rivale Creative, rispetto al quale si distingue per una timbrica
più chiara e definita negli acuti, mentre le casse Creative hanno timbrica
più calda. Per questo le casse Logitech sono più adatte alla musica
leggera e jazz, mentre le Creative sono insuperabili nella classica e nella
lirica.

Dove invece il sistema Logitech è superiore è nella totale assenza
di fruscio utilizzando gli ingressi digitali coassiali o ottici anche con il
volume al massimo. Il subwoofer è meno presente rispetto al sistema Creative,
ma è solo una questione di regolazione di default, se si preferisce avere
più “punch” nei bassi basta regolarlo. La risposta in frequenza
è anche in questo caso ottima, con bassi potenti sino a 60 Hz e acuti
avvertibili sino a 19 KHz.

Infine, segnaliamo l’interessante possibilità di sfruttare i 3
ingressi minijack per 3 sorgenti stereo separate invece che per una sola sorgente
analogica 5.1.

Pro
– Timbrica chiara e definita perfetta per leggera e jazz
– Decoder Dolby Digital/DTS
– Suono potente, privo di fruscio
– Casse posteriori con ricevitore interno

Contro
– Casse posteriori necessitano di due prese elettriche
– Prezzo 499€ (IVA inclusa)

Caratteristiche tecniche

• Pro e contro del suono surround senza fili