Il Saas per l’It governance di Ca

L’offerta della società si caratterizza per la capacità di fornire servizi da poche decine fino a migliaia di utenti concorrenti per ogni istanza applicativa

«Le modalità di licensing tradizionali del software dipendono dall’hardware a cui si riferiscono – spiega Gabriele Provinciali senior customer solutions architect di Ca Italia -. C’è un licensing orizzontale, dove gli elementi sottoposti a licenza sono discreti (computer, utenti, dispositivi client) e un licensing verticale, o per tier che interessa, invece, i server dove gli elementi sottoposti a licenza sono le Cpu e il numero di core messi a disposizione dai server. Il limite di queste tipologie di licenza è proprio la loro combinazione (per utenti e per tier – ndr), e la scarsa capacità di adattarsi alle piccole e medie imprese. La tipologia Saas consente di creare soluzioni entry level erogando i servizi in base alle effettive esigenze dell’azienda. In particolare una delle peculiarità delle soluzioni Saas di Ca è la capacità di offrire servizi da poche decine di utenti concorrenti, fino a migliaia per ogni istanza applicativa e la possibilità di creare ambienti di test e di staging a costi contenuti».

Tra le soluzioni Saas di Ca le piattaforme di gestione del rischio e delle conformità, con Ca Grc Manager, e di Business continuity, e soprattutto quelle di gestione del portafoglio progetti e di It governance con Ca Clarity, tutte erogabili da componenti Web in maniera indipendente dalla loro collocazione fisica per la natura stessa dei servizi richiesti.

Se il modello Saas non ha ancora avuto la diffusione che potrebbe avere, le ragioni sono di business, precisa Provinciali. Infatti c’è una marcata esigenza di utilizzo di applicazioni specifiche che non sono disponibili in modalità Saas. Per non citare la scarsa disponibilità di infrastrutture adeguate, a costi accessibili e in grado di erogare servizi da remoto con prestazioni prevedibili.
Un contributo importante al decollo dell’offerta Saas potrebbero darlo i partner, sottolinea Brunello Giordano, channel sales manager di Ca Italia.

«I partner certificati sul Service Management – precisa il responsabile di canale -, possono sia rivendere le licenze nella modalità standard, sia posizionare la stessa soluzione in modalità Saas, fornita dai data center di Ca. Soprattutto l’offerta di Service desk in modalità Saas appena lanciata, potrebbe rivitalizzare un mercato maturo che oggi vive essenzialmente di sostituzione/ottimizzazione. Stiamo anche valutando la possibilità di localizzare i data center in Italia, soprattutto per offerte come la Governance, Risk & Compliance e per evitare eventuali problemi normativi».

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