Il mio PC è abbastanza potente per l’acquisizione video?

Vorrei acquisire le videocassette analogiche prodotte con una telecamera Sony 8mm. La mia configurazione attuale è così composta: motherboard ASUS P2B-F BIOS 1008 BETA, CPU Pentium III Slot1 1 Ghz, 2×256 MB RAM PC100, HD Maxtor 6L080L0 80 GB, HD Maxtor …

Vorrei acquisire le videocassette analogiche prodotte con una telecamera Sony 8mm. La mia configurazione attuale è così composta: motherboard ASUS P2B-F BIOS 1008 BETA, CPU Pentium III Slot1 1 Ghz, 2×256 MB RAM PC100, HD Maxtor 6L080L0 80 GB, HD Maxtor 5T020H2 20 GB, scheda video ATI 3D Rage Pro 8 MB RAM, scheda audio Creative Audio PCI ES1371, scheda di Rete 3Com EtherLink XL 10/100 PCI TX NIC (3C905B-TX), lettore CD NEC, masterizzatore CD Samsung SW-248F, monitor Acer AL1751, Windows XP Professional SP2. Un amico mi ha prestato il box esterno della Pinnacle PCTV USB2 per verificare se il sistema è sufficiente per i miei scopi, ma la prova ha dato esito negativo sia per problemi con la connessione USB (il box richiede USB 2.0 mentre la mia scheda madre ha USB 1.1) sia per i risultati dell’acquisizione (effettuata con Movie Maker) sufficienti a 320×240, ma scadenti a 640×480.
Ho verificato in Internet le caratteristiche di alcune schede TV e di acquisizione con codifica hardware che hanno come requisiti minimi processori da 600/800 MHz, ma quasi tutte consigliano processori più potenti soprattutto per il video editing. Mi potete dare un consiglio?

Purtroppo la configurazione del PC non è sufficiente per l’acquisizione e soprattutto per l’editing video. Questo non solo perché i moderni software di montaggio, come Pinnacle, Ulead, Nero, Adobe hanno requisiti hardware più elevati, ma anche per effettivi problemi dovuti ai componenti del suo sistema.

Anche usando una vecchia versione di un software di montaggio, che funzionerebbe perfettamente con il suo Pentium III da 1 GHz e con 512 MB di RAM, o usando il limitato software Movie Maker incluso in Windows, si troverebbe infatti fortemente limitato nella durata delle acquisizioni vista la presenza di poche decine di GB di spazio disco. Ulteriori limitazioni vengono dalla scheda video, dotata di pochissima RAM.

Non ci sarebbero invece problemi per l’assenza di porte USB 2.0, visto che ci sono schede di acquisizione video con interfaccia PCI di potenza anche superiore alle soluzioni USB 2.0.

Oltretutto la qualità delle videocassette nei formati 8mm, soprattutto Hi8, è sorprendentemente elevata considerando che si tratta di video analogico, e sarebbe un vero peccato acquisirla a risoluzioni basse, in particolare se l’acquisizione ha anche il fine di creare un backup. Backup che è prezioso visto che dopo 10-15 anni le cassette Video8 e Hi8 iniziano a perdere qualità per il degrado della superficie magnetica.

Per poter mantenere la qualità originale di una videocassetta Video8 e ancor più Hi8 è consigliata un’acquisizione full PAL a 720×576 pixel effettuata tramite uscita S-Video (da evitare SCART e videocomposito per la perdita di definizione e soprattutto la degradazione dei colori) in formato DV o con compressione MPEG-2 a bitrate elevato (6-9 Mbit/s). Inoltre se la destinazione dell’editing video è un DVD non potrebbe comunque usare risoluzioni così basse come quelle attualmente possibili con il suo sistema.

Come hardware di acquisizione vanno bene tutte le schede PCI e i box USB 2.0 recenti di marche come Pinnacle, Terratec, , Hauppage e così via, mentre nel caso di TV tuner sotto forma di chiavetta USB dotati anche della funzione di acquisizione video analogico è bene valutare caso per caso perché non sempre la qualità è ai livelli dei prodotti dedicati alla sola acquisizione video.

Se dalla semplice acquisizione si passa all’editing i problemi aumentano: è necessaria una maggiore potenza del processore per poter applicare tagli, titolazioni ed effetti e per eseguire il rendering finale in tempi ragionevoli, oltre a più RAM per la gestione dei filmati e a più spazio disco per il rendering.

In conclusione, visto che i componenti di cui sarebbe necessario l’upgrade sono molti, e sostituirne solo alcuni non sempre è possibile (ad esempio per un nuovo processore è necessaria una nuova scheda madre), il nostro consiglio è quello di orientarsi verso l’acquisto di un nuovo PC, che offrirà anche maggiori potenzialità multimediali (porte FireWire per acquisire da videocamere digitali, maggiore risoluzione grafica per gestire i software di montaggio ecc.) e renderà l’editing video un piacere invece che una frustrazione.

Per completezza di informazione informiamo che esistono altri due sistemi di trasferimento dei filmati Hi8 che non richiedono digitalizzazione con il computer: quello con maggiore qualità è utilizzare una videocamera Digital8 compatibile con le vecchie cassette Hi8: si riproduce la cassetta Hi8 nella videocamera Digital8 e si invia il filmato già digitalizzato al computer tramite porta FireWire.

Questo sistema ha anche il vantaggio di consentire il controllo diretto della riproduzione del nastro tramite il software di acquisizione. Il secondo sistema prevede l’utilizzo di una normale videocamera DV o di una Digital8 anche non compatibile con le cassette Hi8, ma dotata di ingresso analogico S-Video, presente in molti modelli di fascia alta: si collega l’uscita S-Video della videocamera o del videoregistratore Hi8 all’ingresso S-Video della videocamera Digital8 o DV, a sua volta collegata al computer tramite porta FireWire.

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