Il Comune di Roma finanzia le Pmi di periferia

Disponibili 6,5 milioni di euro per progetti di investimento e sviluppo di piccole e micro imprese nuove o esistenti in aree di degrado urbano.

Il Comune di Roma
ha indetto il Bando 2010 per il sostegno
alle imprese in periferia, destinato a
finanziare progetti di investimento e sviluppo di piccole e micro imprese nuove
o esistenti in aree di degrado urbano.

All’intervento,
al quale sono stati destinati complessivamente 6.500.000 euro, vuole agevolare il potenziamento
e la diffusione dell’economia nelle periferie romane, anche per creare nuova
occupazione e migliorare le condizioni di vita dei cittadini. I soggetti
destinatari delle agevolazioni sono le “piccole imprese” e le “microimprese”
per la fornitura e/o produzione di beni e servizi. Ammissibili al contributo sono le piccole e
medie imprese di persone o di capitali e da ditte individuali, cooperative di
lavoro o sociali.

I fondi derivano
dall’articolo 14 della legge 266/97 (Finanziamenti per lo sviluppo
imprenditoriale in aree urbane depresse) e andranno a progetti d’impresa di
costo compreso tra 20 mila e 400 mila euro. I bonus copriranno il 50% delle
spese imprenditoriali. Di questo 50%, la metà sarà a fondo perduto e il resto
con finanziamento, da restituire al tasso agevolato dello 0,5% annuo.

Per il rimanente 50% delle
spese, sarà attivo un fondo di garanzia per la concessione di crediti a tasso
ridotto e senza ipoteche o simili. Possono chiedere il contributo le piccole e
medie imprese di persone o di capitali, ditte individuali, cooperative di
lavoro o sociali. Come ogni anno, il bando individua una serie di aree
d’intervento sul territorio delle periferie romane: chi fa domanda deve avere,
o progettare, un’impresa in una delle zone previste.

Ammessi tutti i settori di
attività tranne agricoltura e pesca, attività estrattive, forniture di acqua e
energia, commercio all’ingrosso, somministrazione di alimenti e bevande;
attività finanziarie, assicurative e similari, attività professionali e
associative. Corsia preferenziale invece per le imprese di servizi socio-educativi
e per quelle costituite da cittadini sia italiani che immigrati (50% e 50%). In
particolare, il bando riserva punti in più ai progetti d’impresa tra italiani e immigrati.

Per avere il contributo si deve compilare il  formulario online entro il 15 novembre 2010.
La domanda di finanziamento, il formulario e la documentazione obbligatoria
dovranno poi pervenire entro il 24 novembre al Dipartimento XVI del Campidoglio
(Unità Organizzativa Autopromozione Sociale).

Per ulteriori informazioni
consultare il sito del Comune di Roma e Autopromozione Sociale.

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