I nuovi servizi delle prepagate attirano i clienti giovani

Lo rivela una ricerca Ispo per MasterCard: le preferenze vanno a convenzioni universitarie, abbonamenti per i mezzi pubblici e accrediti dei buoni pasto

Pagheremo anche il caffè con la carta prepagata al posto delle monete? Agli italiani piace sempre di più rinunciare ai contanti e saldare le piccole spese con le tessere magnetiche, come rivela una recente indagine di Barometro Ispo per MasterCard. Portafoglio più leggero e più attenzione ai nuovi servizi che si possono utilizzare con questo tipo di pagamento; proprio come negli Stati Uniti, dove i contanti virtuali sono maggiormente diffusi delle banconote.

Si scopre così che la metà del campione oggetto del sondaggio (tra 18 e 44 anni) è interessato alle carte multifunzione, che offrono vari servizi oltre al semplice pagamento delle spese quotidiane. La carta può diventare un vero conto bancario tascabile su cui accreditare stipendi (lo vorrebbe il 45% degli intervistati), rimborsi (39%) e vincite del Lotto e altri giochi a premi (34%). La tendenza non è isolata: anche il cellulare potrebbe diventare un mezzo per effettuare pagamenti (soprattutto quelli di piccolo importo) e acquisti di servizi, grazie a tecnologie e applicazioni ancora sperimentali ma di crescente interesse.

È quindi la versatilità, l’aspetto su cui puntano maggiormente le società che gestiscono le tessere bancarie. Guardando direttamente a nuove fasce di clienti (ragazzi e studenti), come chiarisce Matthew Lanford, responsabile delle prepagate di MasterCard per l’Europa: «La carta prepagata sta diventando uno strumento essenziale anche per i consumatori più giovani, che la considerano in linea con i loro ritmi sempre più veloci. Grazie al loro utilizzo, possono ottenere agevolazioni e benefici – ad esempio all’Università – e pagare le piccole spese».

Le convenzioni universitarie, difatti, sono in testa alle preferenze per i nuovi servizi: il 60% del campione dichiara di apprezzare questa possibilità. Un esempio è la collaborazione tra MasterCard e l’Università di Salerno con la “Carta Ateneum”, che vale sia come sistema identificativo sia come strumento per caricare le borse di studio e per accedere a diverse convenzioni. Nella classifica dei servizi più apprezzati c’è l’utilizzo della prepagata come abbonamento ai mezzi pubblici (al secondo posto con il 56% delle preferenze). Segue l’accredito dei buoni pasto (54%) e l’addebito delle bollette domestiche (51%).

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