Hp in tour per parlare di Pmi ai partner

Il vendor incontra il canale dei partner in tre eventi a Milano, Roma e Bologna

Sono circa duemila le terze parti che Hp prevede di incontrare nelle tre
tappe del proprio roadshow. Un roadshow che vuole aumentare la
collaborazione tra il vendor e il proprio canale. E la metafora dell’orchestra
musicale probabilmente è piaciuta ad Alessandra Brambilla, direttore Solution Partners Organization, presente agli incontri organizzati negli spazi dedicati alla musica di Milano (al Teatro degli Arcimboldi il 24 maggio), a Roma, (il giorno 26 maggio presso l’Auditorium Conciliazione) e a Bologna (il 29 maggio al Palazzo Albergati). E anche il titolo dell’iniziativa, “La chiave del valore” è intonato al tema.



“I distretti
geografici sono superati
, e le imprese ormai devono organizzare il proprio business in un’ottica più globale
– è il messaggio di Alessandra Brambilla -. Molte aziende hanno ormai delocalizzato le attività, cercano contatti con mercati esteri e aumenta l’impiego dell’outsourcing. Tutto ciò apre alle aziende clienti un nuovo scenario di mercato. E di organizzazione, che deve essere più razionale possibile”.
Come? Con l’innovazione tecnologica, ovviamente.
“Innovazione non solo per eccellere nei mercati
riprende Brambilla – , ma anche per poter sopravvivere all’aggressività dei competitor esteri”.



E Hp si propone come partner per
andare sulle
Pmi con argomenti concreti, proponendo, inoltre, un nuovo
modello per andare sul mercato: “Stiamo invitando sempre più i nostri
partner a collaborare tra di loro
– spiega -. Devono cambiare il modo
di intendere il business, non più come in passato, in termini di protezione
“gelosa” del cliente, ma superando le barriere della concorrenza “apparente”
verso una collaborazione proficua”.
Unione di
competenze complementari, dunque, per portare al cliente soluzioni complete.



Nessun programma ad hoc
, per ora, su questo tema. Solo indicazioni comportamentali. E, ovviamente, supporto.
Intanto l’occasione è anche per fare il punto sul Preferred
partner, lanciato nell’autunno scorso, e che oggi aggiunge la specializzazione
Workstation, mentre altre attività sono in corso per dare visibilità del
“bollino” preferred anche sull’utenza finale, con intense attività di
advertising che mettano in evidenza i vantaggi di avere a che fare con un
partner Hp.




Un impegno nei confronti del canale
che si concretizza anche nel raddoppio dei fondi messi a disposizione del
canale, i quali passano ora a dieci milioni di dollari. Solo per l’Italia. Un
bel po’ di soldi, che verranno utilizzati per eventi, comarketing ed attività di
lead generation, training, ampliamento delle attività di Crm del partner,
finanziamento di demo area presso i dealer, e altre iniziative e tool di
supporto.

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