Esenzione Iva per i partecipanti all’Expo 2015

L’Agenzia delle Entrate ha già reso disponibile il modello per la richiesta dell’esenzione per gli acquisti di beni e servizi e per le importazioni effettuate in relazione alle attività legate all’Esposizione Universale di Milano del prossimo anno.

I partecipanti all’Esposizione Universale di Milano 2015 hanno
la possibilità di chiedere l’esenzione Iva per gli acquisti di beni e servizi e per le importazioni effettuate in relazione alle attività dell’Expo.

L’agevolazione è prevista dall’Accordo stipulato tra il Governo italiano e il Bureau International des Expositions, con lo scopo di facilitare la partecipazione delle nazioni all’evento internazionale. In particolare, l’esenzione dall’Iva riguarda le operazioni di
importo superiore a 300 euro
, limite indicato dall’articolo 72, comma 2 del Dpr n. 633 del 1972.
A tal fine l’Agenzia delle Entrate
ha pubblicato un apposito modello per la richiesta insieme
alla risoluzione n. 10/E.

Compilando il modello, i Commissariati Generali possono chiedere ai propri fornitori l’immediata applicazione
della non imponibilità
Iva. Nel modello, che dev’essere compilato in doppia copia, va
indicata la finalità dell’acquisto e il riferimento della norma che dispone l’agevolazion
e
(art. 10, comma 5, dell’Accordo). Per le operazioni già effettuate, i fornitori possono
emettere, entro un anno, una “nota di credito” a favore dell’acquirente

(articolo 26, commi 2 e 3 del Dpr n.633 del 1972) e recuperare
così l’importo Iva già versato attraverso la detrazione.

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