E’ ufficiale: Longhorn Server nel 2007

Microsoft ha presentato ufficialmente la nuova roadmap relativa alla propria offerta nel mondo server.

13 maggio 2004 Microsoft ha
presentato ufficialmente la nuova roadmap della sua offerta nel mondo
server .
Poche le novità, se non quelle
relative al rilascio di Longhorn Server.
Prodotto davvero
contrastato nelle intenzioni di Microsoft.

Per mesi un altalenarsi di conferme e smentite circa l’effettiva esistenza di un progetto relativo a una versione server del prossimo sistema operativo di Microsoft. Poi la decisione, un anno fa: Longhorn Server ci sarà. Poi, di nuovo, silenzio, con pochissimi dettagli di corredo.
Oggi, almeno sulla carta, i dettagli ci sono. E anche una data.
Ed è da questa che
partiamo. Il rilascio ufficiale di Longhorn Server è previsto per il
2007

, preceduto da una prima beta release a metà del prossimo anno e da una seconda nel 2006.
Quanto ai dettagli, Microsoft avrebbe confermato che Longhorn Server integrerà il supporto per Indigo, la nuova architettura Microsoft per i web service, nonché supporto per partizione dinamica e miglioramenti per le attività di gestione.
E
già che c’è, Microsoft ha già messo sulla carta i successivi aggiornamenti:
un Service Pack nel 2008 e una release di aggiornamento nel
2009

.
Ma visto che Longhorn è ancora in fase di
sviluppo, Microsoft ha ufficializzato anche una serie di rilasci che riguardano
la versione in commercio del proprio sistema operativo per il mondo server:
Windows Server 2003
.
Il primo
Service Pack
per il sistema operativo è previsto nel corso dell’anno e dovrebbe contenere una serie di miglioramenti in termini di sicurezza e affidabilità, nonché il supporto per applicazioni a 64 bit.
Previsto invece per il prossimo anno un aggiornamento –
nome in codice R2
– con l’introduzione di funzionalità addizionali, quali ad esempio una tecnologia di sicurezza che consente di mettere in quarantena nuove macchine che accedono alla rete aziendale. Sempre in R2 saranno integrati Trustbridge, uno schema di identità management, e Windows Rights Management Services per incrementare la protezione di emai e documenti.
Un secondo Service Pack
è invece previsto per il 2006.
Con il rilascio del primo
Service Pack Microsoft conta di convincere finalmente alla migrazione quelle
aziende che ancora non hanno abbandonato le loro installazioni su Windows Nt
4.0.

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