E-mail: ogni giorno 20 a testa

L’indagine di Contactlab stima 420 milioni di messaggi quotidiani con sei newsletter per ogni utente

Circa 420 milioni di e-mail al giorno (al netto dei messaggi recapitati dai sistemi interni di molti siti e dello spam), con sei newsletter in media per ogni utente del Web (ma il tasso è più alto per le donne e gli over 45) recapitate nelle 51 milioni di caselle di posta elettronica degli utenti italiani. Sono le prime cifre della seconda edizione dell’E-mail marketing consumer report 2009, la ricerca di ContactLab (scaricabile gratuitamente sul sito), azienda specializzata nei servizi di e-mail marketing e direct marketing digitale.


I circa 22 milioni di navigatori ricevono venti mail ogni giorno


con quattro milioni di navigatori (18% del totale) che si collegano alla propria casella e-mail anche attraverso device mobili, come smartphone e BlackBerry.


Il 20% utilizza solo un lettore di posta elettronica, mentre la Webmail è utilizzata nell’80% dei casi.


L’Età, spiega il rapporto, influisce in modo significativo sulle modalità di fruizione dell’e-mail. Al crescere sale l’utilizzo del lettore di posta mentre i più giovani preferiscono il Web.


Hotmail è la posta elettronica più utilizzata con il 40,7% dei navigatori, seguita da Libero, 35,7%, Alice-Tin.it-Virgilio, Yahoo e Gmail che conquistano ognuno fra il 20 e il 24% degli utenti. Fra le newsletter prevalgono quelle legate a social network e interessi personali (vi è iscritto il 63% dei navigatori), seguite da quelle di news di attualità, economia e sport (54%) e viaggi e turismo (52%).


Rispetto alla prima versione del rapporto datata novembre 2007, la crescita del numero di e-mail complessive ricevute ogni giorno è stata del 20%.


Le donne, rispetto agli uomini, ricevono nel giorno medio il 20% di messaggi e-mail in più e sono iscritte a un maggior numero di mailing list, solo il 6%


“E’ evidente – commenta obbligatoriamente il rapporto – l’importanza dell’e-mail marketing come strumento di comunicazione delle aziende. Infatti solo il 6% degli utenti dichiara di non aver sottoscritto alcun servizio. Un utente su cinque, al contrario, dichiara di essere iscritto a dieci o più mailing list”.


Quanto alle abitudini di gestione delle e-mail, in quattro casi su cinque gli utenti Internet italiani caricano le eventuali immagini contenute nelle e-mail, sanno in generale riconoscere e difendersi dallo spam e dal phishing e hanno imparato a cancellare la propria iscrizione (unsubscribe) da servizi di mailing list che non ritengono più di proprio interesse.

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